Nella Roma occupata dai tedeschi si incrociano alcune storie. Pina, vedova con un bambino, sta per sposarsi con Francesco. La Gestapo è sulle tracce di certo ingegner Manfredi, capo partigiano. Tutto questo avviene nella giurisdizione di don Pietro, riferimento di tutti, adulti e bambini. Il comandante tedesco si vale della collaborazione di Marina, che fa la spia in cambio di cocaina. La Gestapo fa irruzione nel palazzo, cattura Francesco, ma si fa sfuggire Manfredi. Pina muore falciata da una raffica di mitra, mentre rincorre il camion che porta via il suo uomo. Manfredi viene alla fine catturato e muore sotto tortura.