Norman Lear è entrato in tutte le nostre case. Lo ha fatto con i Jefferson, con Sanford & Son, con Maude: è uno degli autori e produttori televisivi di maggior successo di tutti i tempi. Oggi, novantatreenne, ci racconta di persona un'altra storia molto speciale, la sua: la famiglia ebrea, la Seconda guerra mondiale fatta come aviatore, l'attivismo politico degli anni '80, e naturalmente una lunga carriera di pioniere del piccolo schermo, capace di narrare la società contemporanea conquistando, tra i molti premi, una nomination agli Oscar e quattro Emmy Award. Nel film compaiono attori e registi che hanno lavorato con lui, tra i quali George Clooney, a punteggiare con le loro testimonianze l'affresco di mezzo secolo di storia: della televisione, e nostra.