Ormai in congedo, il maresciallo Carotenuto è convocato nella natia Sorrento per dirigere la stazione dei vigili urbani. Accolto dal fratello parroco, viene informato che quella casa di sua proprietà in cui pensava di potersi sistemare è, da tempo, occupata da Sofia, detta "smargiassa", un'avvenente pescivendola. In attesa che lo sfratto diventi effettivo, va a vivere, insieme alla governante Caramella, nella casa di donna Violante, signora benestante e timorata di Dio non immune dal suo fascino. Neanche a dirsi, l'attempato seduttore preferisce Sofia, sentimentalmente legata all'aspirante vigile Nicolino.