Seul, 1987. Durante un interrogatorio della polizia segreta, incaricata di individuare possibili cellule comuniste, uno studente muore. I segni sul corpo sembrano attribuibili a delle torture. Il governo cerca da subito di insabbiare il caso evitando un'autopsia, ma lo zelo di un procuratore e il coraggio di un giornalista fanno emergere la verità . Dopo i fatti di Gwanju del 1980 e con i giochi olimpici alle porte, l'opinione pubblica diviene una polveriera e la dittatura di Chun Doo-hwan trema.