Ex militare, impegnato da sempre nell'aiuto al prossimo, Beppe decide di diventare Don Beppe e viene mandato dal vescovo come coadiutore nella cittadina in cui l'alto prelato è nato. Qui infonde nuova linfa all'attività parrocchiale e al contempo si rende conto di quanto il malaffare soffochi le potenzialità di giovani e adulti. All'improvviso le cronache riportano l'entrata in azione di un supereroe vestito di rosso e con croce sul petto che salva donne aggredite e interviene per difendere i più deboli che si trovano in situazioni critiche.