Andrea è giovane, ricco e mantenuto dagli assegni in bianco di una madre algida e schiava delle buone apparenze. Alla vigilia del suo ventottesimo compleanno, riceve una lettera da parte del padre, che gli annuncia di essere prossimo alla morte in un letto d'ospedale a Nairobi. Andrea decide così di partire per il Kenya, dove trova ad accoglierlo una volontaria italiana pronta a fargli sapere che suo padre ha avuto un figlio con una donna locale e che, dopo la morte di lui, ne diventerà l'unico parente responsabile.