Nel bel mezzo di un gelido inverno il poeta Angelo Ferracuti arriva in Norvegia per intervistare i familiari e gli amici di Luigi di Ruscio, uno dei più grandi poeti italiani contemporanei. Emigrato da Fermo a Oslo nel 1957, si è integrato nella capitale scandinava dove ha vissuto, pubblicato le sue opere e lavorato come operaio. L'amico Ferracuti segue le orme di Ruscio, dagli anni '50 a oggi, in un intreccio forte di vita e letteratura, fatica fisica e impegno letterario.