La ricostruzione del volto di una madre da parte della figlia attraverso il montaggio dei filmati girati dal nonno. Il tentativo di Alina Marazzi è quello di ricostruire la storia di una persona che si era tolta la vita quando lei aveva soltanto sette anni, una persona mai veramente conosciuta e proprio per questo fortemente desiderata. Dalle immagini traspare un forte sentimento di nostalgia per la madre che non c'è mai stata, sentimento necessario ad elaborare la perdita di una persona cara. Un film che in questo trova la sua forza per raccontare una storia che potrebbe riguardare ognuno di noi.