Estate del 1939 su un'isola del Mar Baltico, il giovane Karl viene mandato a fare l'assistente del guardiano del faro, un padre di famiglia burbero e tirannico che vive con moglie, figlia e figlio, della stessa età di Karl, sull'isola stessa. Insoddisfatto della poca voglia di studiare del figlio, il guardiano apprezza la dedizione di Karl e la sua voglia di lavorare, unita alla facilità di apprendimento, causando le invidie e la rivalità del figlio. Nessuno si rende conto però che è la tirannia paterna la vera mina pronta ad esplodere.