Abas guida il suo vecchio autobus sgangherato aggirandosi tra le macerie e la polvere del deserto, il piccolo Afshin è diventato il capo famiglia ora che suo padre, ex soldato, è partito in esilio per motivi di sicurezza. Squarci di vita quotidiana, raccontati con ironia e dolcezza, nella città afghana ancora segnata dalla guerra e dal terrore talebano.