All'indomani di una serie di sanguinosi scontri tra le due organizzazioni criminali, Pietro sembra avere la meglio, ma le forze della legalità lo portano dritto in carcere. Per i Savastano si apre una nuova era: Pietro finisce nelle strette maglie del 41 bis, grazie all'intervento di un direttore di carcere che non si piega alle logiche della corruzione. Sarà Imma, la moglie di Pietro, a prendere inizialmente le redini del clan e a gestire gli affari di famiglia, dopo aver neutralizzato Ciro - che vorrebbe approfittare del vuoto di potere per la scalata che sogna da tempo e finisce invece in Spagna a trattare una tregua con Conte - e suo stesso figlio Genny, considerato ancora inadeguato per l'incarico e inviato in Honduras a negoziare accordi più vantaggiosi con i narcotrafficanti.