Nella casa di riposo per gente di mare a Camogli, una ciurma di marinai in pensione aspetta l'ora dell'ultimo sbarco. In questa fase di stallo perenne, un quasi centenario sommergibilista gioca al superenalotto sognando di vincere un viaggio in crociera per ballare il tango con la donna dei sogni, un vecchio palombaro si aggira nei corridoi recitando le proprie poesie ad alta voce, un macchinista su bananiere africane combatte contro il gelo dell'aria condizionata, un comandante di navi mercantili ricerca nelle stelle la rotta per la propria nave e un nostromo nostalgico bestemmia mentre rincorre con il binocolo le navi all'orizzonte. L'istituto di Camogli si trasforma in un laboratorio di storie di mare, tra slanci d'improvvisazione e vite vissute, mentre dal tetto dell'edificio gli uomini guardano il sole tramontare, come su un bastimento fermo all'ancora, in rada.