Milano 2015 nasce come reinterpretazione del documentario di Ermanno Olmi, Milano '83, presentato alla 40. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e poi censurato fino alla recente proiezione, nel 2013 a Milano. In quell'occasione Olmi evidenziò la necessità di recuperare il senso di Civitas. Partendo da questi spunti è nata l'idea di un'opera collettiva capace di cogliere e interpretare le tante anime contemporanee, che nell'insieme costituiscono l'identità di Milano. Il documentario è realizzato da tre registi con una filmografia consolidata, Silvio Soldini, Giorgio Diritti e Walter Veltroni, e da tre esordienti provenienti da differenti ambiti artistici, l'attrice Cristiana Capotondi, il danzatore Roberto Bolle e il cantante e musicista Elio. Milano 2015 è un racconto della città seguendo le sue stratificazioni, immaginando lo spazio urbano diviso in livelli, dal sottosuolo al cielo: un racconto attraverso personaggi, luoghi, sentimenti, riflessioni, con suggestioni dal passato e dell'oggi, alla ricerca del respiro della grande città .