Novembre 1870: con 191 voti favorevoli Amedeo d'Aosta, fratello del futuro Umberto I e capostipite dei Savoia, diventa re di Spagna. Giunto a Madrid il 2 gennaio 1871, lo stesso giorno giura sulla costituzione. Il sovrano è armato di idee liberali e progressiste, ma presto i suoi ideali reali si scontrano con la realtà spagnola del periodo, dominata da intrighi, corruzione e ogni bassezza di cui l'animo umano è capace. Costretto a passare la maggior parte del tempo tra le mura del suo palazzo per timore che l'instabilità politica deflagri in un attentato alla sua persona, dopo appena due anni Amedeo abdica, dichiarando la Spagna ingovernabile.