Thomas è un rocciatore che mantiene a fatica una moglie e tre figli, arrampicandosi sulle montagne per metterne in sicurezza le pareti. A causa di un incidente costato la vita a un suo collega, Thomas perde il lavoro ed è costretto ad accettare un nuovo incarico da una vecchia conoscenza, un rocciatore diventato faccendiere: dovrà posizionare dei prismi ottici per effettuare rilevamenti sui monti che circondano un paesino abruzzese dove le crepe nei muri si stanno moltiplicando. In realtà il suo intervento "tecnico" è una foglia di fico per coprire le scorrettezze legate alla costruzione di un traforo che consentirà il passaggio di un nuovo percorso autostradale. A lottare contro questa messinscena sono un geometra che usa ancora strumenti obsoleti e una maestra d'asilo convinta che non si debba giocare con la vita della gente.