Produttore, protagonista, soggettista e regista, Bruce Lee ha l'opportunità di esprimere se stesso a tutto tondo, ironia compresa. Chen, esperto lottatore cinese, arriva a Roma da Hong Kong per aiutare un ristoratore, amico dello zio, che si trova nei guai: una banda che gestisce loschi traffici vuole rendere, infatti, il ristorante in questione la base logistica di un grosso traffico di droga. Chen farà piazza pulita. La trama fa da cornice a diversi street-fight risolti a suon di kung fu.