Luca Musella è stato un fotografo di un certo successo, più o meno ai tempi della Milano da bere: le sue istantanee hanno illustrato le copertine de L'Espresso, di Sette, anche di alcune riviste straniere. Ha messo su famiglia, ha investito in un paio di attività a metà fra l'intellettuale e il commerciale, e poi è arrivata la crisi, che si è portata via il lavoro, il negozio, la famiglia, la casa. Oggi Luca vaga per le strade di Milano campando di lavoretti occasionali e frequentando i "sottoproletari" come (è diventato) lui.