Una commedia dolce-amara sul mondo femminile. Due epoche, due modi di essere donne. Anni Sessanta: una partita a carte per stare insieme. Ogni giovedì pomeriggio quattro amiche si raccontano amori e tradimenti, teorizzando la maternità , la vita e i problemi del matrimonio. Litigano, ridono, parlano con complicità e un po' di cinismo. Trent'anni dopo: le figlie si ritrovano al funerale di una delle madri. Sono le stesse bambine che, durante le partite a carte, giocavano nella stanza accanto. Come le loro madri, si confidano sogni e paure, il tempo che passa, il rapporto con il lavoro, il desiderio di maternità . Sono passati decenni ma l'identità femminile sembra inalterata, nonostante la carriera e l'emancipazione; essere donna significa oggi come allora energia, allegria, fatica e dolore.