Mano è un ragazzo di quindici anni, adora suonare la chitarra, baciare, ridere con gli amici, e andare in bici. Gli avvenimenti repentini della vita ed i momenti di verità della famiglia cambiano il suo modo di vedere le cose. Deve fare i conti con il divorzio dei suoi genitori e l'omosessualità di suo padre, il fratello ribelle, i conflitti con i compagni, la scoperta della sua sessualità , le gioie e le pene del primo amore. Adattamento cinematografico ispirato alla serie di libri "Mano", scritta da Gilberto Dimenstein e Heloisa Prieto, il film racconta una San Paolo diversa da quella delle favelas, portando nella sfera pubblica i vizi e le intimità di una famiglia e di un adolescente della classe media paulista, che cerca di capire quali sono le cose migliori per il suo mondo.