Folco Lulli 1912 1970
Folco Lulli (Firenze, 3 luglio 1912 – Roma, 23 maggio 1970) è stato un attore, regista e partigiano italiano.
Biografia
Figlio del baritono Gino Lulli e Ada Toccafondi, partecipò alla guerra d'Etiopia maturando idee antifasciste e successivamente, dopo l'8 settembre 1943, entrò nelle file dei partigiani, i badogliani azzurri della brigata 1º Gruppo Divisioni Alpine comandata da Enrico Martini ("Mauri"), operante nelle Langhe, tra Murazzano e Mombarcaro, nella quale occupò ruoli di primo piano.
L'inizio della sua attività di resistente viene registrata in una riunione che si svolse a Val Casotto (frazione del comune di Pamparato - Cn) con alcuni sbandati (tra cui molti militari, sottufficiali ed ufficiali, tra cui il generale Perotti, poi fucilato a Torino nel '44). Tra i protagonisti della costituzione di questa prima banda di partigiani ricordiamo Duccio Galimberti (eroe della resistenza cuneese). La riunione si svolse a metà ottobre del 1943, ovvero circa un mese dopo l'8 settembre. Lulli rimase molti mesi in Val Casotto, dove comandò il distaccamento di Tagliante (piccola borgata sul versante del monte Alpet).
Catturato dai tedeschi, fu deportato in Germania ma riuscì a fuggire ed a tornare in Italia a guerra finita.
Dopoguerra
Scoperto da Alberto Lattuada, che nel 1946 lo volle nel film Il bandito, ha ricoperto nel cinema italiano soprattutto ruoli da caratterista. Nel 1967 ha scritto, sceneggiato e diretto Gente d'onore, una storia sulla mafia.
Sofferente di diabete e di difficoltà respiratorie, morì a 57 anni il 23 maggio 1970 al Policlinico Gemelli di Roma, dopo venti giorni di ricovero a causa di una tromboflebite.
Riconoscimenti cinematografici
Nastro d'argento al migliore attore non protagonista per I compagni (1963)Filmografia
Regista
Gente d'onore (1967)Attore
Doppiatori
Giorgio Capecchi in Nel segno di Roma, I figli di nessuno, La figlia del capitano, Menzogna, Londra chiama Polo Nord, La regina dei Tartari, Il ratto delle Sabine, Ester e il re
Mario Besesti in Fuga in Francia, Al diavolo la celebrità , Lo sparviero del Nilo
Michele Malaspina in Non c'è pace tra gli ulivi, Luci del varietà , Serenata tragica
Luigi Pavese in Sotto dieci bandiere, Gli invasori
Gaetano Verna in Il passatore
Vinicio Sofia in Aria di Parigi
Emilio Cigoli in La risaia
Enzo Liberti in L'armata Brancaleone
Carlo Romano in The Viscount: furto alla Banca Mondiale
Ignazio Balsamo in Gente d'onore
Mario Feliciani in Spara gringo sparaAltri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Folco LulliCollegamenti esterni
(EN) Folco Lulli, su Internet Movie Database, IMDb.com.
Scheda ANPI, su anpi.it.
|