Neymar 1992 età 33
Neymar da Silva Santos Júnior, meglio noto come Neymar o Neymar Jr. (Mogi das Cruzes, 5 febbraio 1992), è un calciatore brasiliano, attaccante del Paris Saint-Germain e della nazionale brasiliana.
Paragonato a Pelé, è considerato uno dei migliori calciatori al mondo. Soprannominato O Ney dai tifosi brasiliani per l'assonanza con O Rei, soprannome di Pelé, è cresciuto nel Santos, con il quale dal 2009 al 2013 ha vinto tre campionati Paulista, una Coppa del Brasile, una Coppa Libertadores e una Recopa Sudamericana. Nel 2013 si trasferisce al Barcellona, dove conquista una Supercoppa spagnola, due campionati spagnoli, tre Coppe di Spagna, una UEFA Champions League e una Coppa del mondo per club FIFA; insieme a Lionel Messi e Luis Suárez ha fatto parte del tridente (chiamato MSN dalle iniziali dei cognomi) più prolifico della storia del club e del calcio spagnolo. Dal 2017 milita nel Paris Saint-Germain, che lo ha acquistato per la cifra record di 222 milioni di euro, rendendolo il calciatore più pagato di sempre.
Con la nazionale brasiliana ha partecipato a due edizioni della Copa América (2011 e 2015) e ad una della Coppa del mondo FIFA (2014). Nel 2016, alle Olimpiadi di Rio, ha trascinato la nazionale al suo primo oro olimpico della storia; inoltre ha vinto la FIFA Confederations Cup 2013 giocata in casa.
Più volte candidato al Pallone d'oro, a livello individuale ha vinto nel 2011 e nel 2012 il premio di calciatore sudamericano dell'anno, assegnato dal quotidiano El PaÃs. Ha inoltre conquistato la Bola de Ouro 2011, dopo essere stato nominato nella miglior squadra della Bola de Prata, e il FIFA Puskás Award 2011 per il miglior gol dell'anno, realizzato contro il Flamengo. È stato anche inserito per due volte nel FIFA FIFPro World XI, nel 2015 e nel 2017.
Biografia
È nato a Mogi das Cruzes, nello stato di San Paolo, da Neymar Santos Sr. e Nadine da Silva. Ha ereditato il nome dal padre, ex calciatore che divenne il consulente di Neymar quando il suo talento cominciò a crescere. Crescendo, Neymar si è avvicinato allo street soccer.La famiglia, dopo essersi trasferita a São Vicente nel 1992, si trasferì a Santos nel 2003 e Neymar si aggregò all'omonima società calcistica. Grazie al successo calcistico di Neymar con le giovanili del Santos, la famiglia acquista la loro prima proprietà . A 15 anni il calciatore guadagnava 10 000 reais al mese e a 16 ne guadagnava 25 000. L'anno seguente firma il suo primo contratto da professionista con il Santos, ottenendo anche le prime sponsorizzazioni. Il 24 agosto 2011 Neymar diventa padre di Davi Lucca, avuto dalla sua ex fidanzata Caroline Dantas. Nel 2012 guadagnava 6,4 milioni di euro all'anno tra stipendio e sponsor.
PubblicitÃ
Neymar è stato protagonista di numerose sponsorizzazioni che hanno incrementato la sua fama già a partire dall'età di 17 anni.
Nel 2010, insieme ad altri compagni del Brasile, ha pubblicizzato la marca di rasoi Gillette. Nel marzo del 2011 ha firmato un contratto di 11 anni con la Nike. Nello stesso mese, Panasonic ha pagato 2,4 milioni di dollari per garantirsi la sponsorizzazione di Neymar per due anni. Nel 2012, insieme a Lucas, sponsorizza la Guaraná Antarctica.
Inoltre è sponsorizzato da marchi come Volkswagen, Konami e Lupo, per i quali ha anche girato alcuni spot nel suo paese.
Cinema
Nel 2017 compare in un cameo nel film xXx - Il ritorno di Xander Cage, in cui interpreta se stesso.
Musica
Neymar ha partecipato a diversi progetti musicali, tra cui:
una versione live di Balada con Gusttavo Lima;
una versione live di Ai se eu te pego! con Michel Teló;
il ruolo di co-protagonista nel video musicale di Eu quero tchu, eu quero tcha con João Lucas & Marcelo;
il mixtape Neymar Jr. Mixtape, contenente canzoni di vari artisti, selezionate dallo stesso Neymar, che rappresentano il suo stile di gioco.Caratteristiche tecniche
Talento precoce, molto abile nei calci di punizione, Neymar è dotato di un'eccellente tecnica individuale, grande abilità nel dribbling e velocità ; ottimo colpitore di testa e realizzatore, ambidestro, può giocare sia da seconda punta che da ala.
Carriera
Club
Santos
2003-2009: giovanili e il debutto
Neymar, dopo i primissimi calci dati nella Portuguesa Santista, comincia a giocare per il Santos all'età di 11 anni e, pur essendo molto giovane, viene trattato come un "gioiello" dai suoi vari allenatori. Già da adolescente aveva i fari dei media puntati addosso e cominciò a disputare amichevoli con giocatori già professionisti da diverso tempo. Nelle giovanili del club conosce Ganso, e sin dall'età di 13 anni è paragonato a Robinho.A 14 anni viene chiamato dal Real Madrid a fare uno stage in Spagna. L'asso brasiliano resta nel centro giovanile del Real Madrid per un paio di settimane, passa i test ed è registrato dai Blancos, che gli fanno anche firmare un pre-contratto. La dirigenza del Santos, temendo di perdere il calciatore a parametro zero, gli offrì 1 milione di reais (circa 300 000 euro) per farlo restare e farlo diventare un calciatore professionista. I dirigenti del Real Madrid, pensando che non valesse la pena sborsare quella cifra per un ragazzino di 14 anni, decisero di lasciar perdere la trattativa: Neymar sarebbe stato inserito già nelle giovanili per giocare qualche incontro sul finale di stagione, ma la società madrilena non volle pagare un contributo di circa 60 000 euro da versare a Wagner Ribeiro, agente di Neymar che l'aveva accompagnato in Spagna per concludere la trattativa.Diventato un nome noto già in età giovanissima, Neymar è stato spesso al centro di trattative che lo avrebbero portato in Europa, ma diverse società hanno preferito non procedere all'ingaggio, temendo che potesse non diventare un grande giocatore. Lo acquista, allora, il Santos. Entra stabilmente in prima squadra a partire dal Paulistao 2009, dove esordisce il 7 marzo, all'età di 17 anni, contro l'Oeste (match vinto 1-2), subentrando al 59' al posto di Mauricio Molina. Alla sua seconda presenza, già schierato titolare, segna il suo primo gol con la maglia del Santos contro il Mogi Mirim (3-0). L'11 aprile, nella semifinale del Paulistao, segna il gol decisivo nella vittoria per 2-1 contro il Palmeiras. Il 10 maggio seguente esordisce nel campionato brasiliano giocando contro il Grêmio (1-1) e il 21 giugno 2009 contro l'Atlético Mineiro realizza il primo gol nel Brasileirao nella partita persa 3-2. Il 7 novembre realizza una doppietta nella partita vinta 3-1 contro il Náutico. Si ripete ancora con 2 gol il 22 novembre nel match contro il Coritiba conclusosi 4-0.
2010-2012: l'affermazione mondiale
Nella stagione 2010 Neymar e il suo Santos vincono la Coppa del Brasile, battendo in finale il Vitória 2-0 in casa e 1-2 fuori, così come il campionato Paulista 2010, dopo una cavalcata che ha portato alla fine della prima fase il Santos a +10 dal Santo André. Il 18 aprile segna due gol in semifinale contro il San Paolo (3-0). Nella finale contro il Santo André ottiene la vittoria del torneo (doppio 2-3 in favore dei bianconeri). Alla fine della competizione Neymar è il capocannoniere con 11 gol e viene anche eletto miglior giocatore del torneo.
La sua prima doppietta in campionato arriva il 7 novembre, nella gara esterna giocata contro l'Atlético Mineiro (2-2). Il 21 novembre segna 3 gol in sette minuti nel secondo tempo, di cui uno su rigore, contribuendo alla vittoria per 4-1 contro il Goiás.Il 16 febbraio 2011 esordisce in Coppa Libertadores nella partita pareggiata contro il Deportivo Táchira (0-0). Il 7 aprile realizza contro il Colo-Colo, in una partita persa 3-2, la sua prima rete nelle competizioni internazionali e in Coppa Libertadores. Il 15 maggio segna nella finale del campionato Paulista il gol vittoria contro il Corinthians, portando alla vittoria il suo Santos.Il 2 giugno segna nella semifinale di ritorno della Libertadores contro il Cerro Porteño finita 3-3 e il Santos conquista la finale dopo il successo dell'andata per 1-0. Il 22 giugno segna uno dei gol decisivi per la conquista della Libertadores. Il 28 luglio, dopo aver partecipato con il Brasile alla Copa América, Neymar torna in campo con la maglia del Santos e realizza una doppietta contro il Flamengo (4-5 per i rossoneri il risultato finale), partita valida per il campionato brasiliano: il primo dei suoi due gol vincerà poi il FIFA Puskás Award 2011 come miglior gol dell'anno.
Il 29 ottobre, alla 32ª giornata di campionato, realizza la sua prima quaterna contro l'Atlético Paranaense (4-2). Il 6 dicembre riceve il premio Bola de Ouro come miglior calciatore del campionato brasiliano. Il 14 dicembre 2011 gioca per la prima volta nella Coppa del mondo per club FIFA, dove alla prima partita (in semifinale) contro il Kashiwa Reysol realizza il gol dell'1-0 che porterà poi alla vittoria del Santos per 3-1, conquistando la finale, dove poi viene sconfitto dal Barcellona per 4-0. Conclude la sua terza stagione con 47 presenze e 24 gol.
A fine stagione Neymar risulta essere il calciatore che ha subito più falli (150) durante il campionato.Dopo aver vinto il titolo di calciatore sudamericano dell'anno, si classifica al decimo posto nella classifica del Pallone d'oro FIFA 2011.
Il 10 febbraio, nella sfida esterna vinta per 4-1 contro il Botafogo, realizza una tripletta. Il 7 marzo segna tre gol nella sfida di Coppa Libertadores vinta per 3-1 contro l'Internacional. Il 30 marzo seguente, nella partita di campionato Paulista contro il Guaratinguetá, realizza una tripletta (5-0). Il 26 aprile, nella partita di Coppa Libertadores contro il Bolivar, al 31' del secondo tempo, mentre si prepara alla battuta del calcio d'angolo, viene colpito al volto dai tifosi della squadra avversaria che gli lanciano una pietra. Il 29 aprile nella semifinale di campionato Paulista contro il San Paolo, realizza tre gol che portano, grazie alla vittoria per 3-1, la sua squadra in finale; con questa tripletta raggiunge i 100 gol con la maglia del Santos. Il 6 maggio successivo realizza una doppietta nella finale di andata del Paulistao contro il Guarani (3-0).Dopo la sconfitta per 2-1 all'andata, nella partita di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Libertadores realizza una doppietta contro il Bolivar: la partita finisce 8-0 per il Santos. Segna altri due gol nella gara di ritorno il 13 maggio della finale contro il Guarani, la partita termina 4-2 per il Santos che si aggiudica il titolo, il terzo consecutivo. Dopo la sconfitta per 1-0 in casa, il 21 giugno segna un gol nella gara di ritorno di Coppa Libertadores contro il Corinthians, la partita finisce 1-1 e quindi il Santos viene eliminato in semifinale.Il 27 settembre realizza la rete iniziale nel 2-0 contro la Univ. de Chile, che vale la prima Recopa Sudamericana nella storia del Santos (l'andata si era conclusa sul 2-2). Il 3 novembre realizza una tripletta nella sfida vinta 4-0 contro il Cruzeiro. Il 31 dicembre vince il Pallone d'oro sudamericano per il secondo anno di fila.
Barcellona
Il 3 giugno 2013 viene ufficializzato il suo passaggio al Barcellona per una cifra non rivelata, ma quantificata in 57,1 milioni di euro. Tuttavia, nel gennaio del 2014 viene reso noto che la Procura di Madrid ha iniziato ad indagare sul reale costo dell'operazione che ha portato Neymar al Barcellona. In seguito agli sviluppi dell'inchiesta, il 23 gennaio 2014 il presidente Sandro Rosell si dimette dalla sua carica. Il giorno seguente, viene rivelato che il trasferimento è costato complessivamente 88.2 milioni di euro, con i genitori di Neymar che confermano di aver ricevuto una cifra pari a 40 milioni di euro. Nelle settimane successive il Barcellona e il nuovo presidente Bartomeu (ex vicepresidente) vengono indagati per evasione fiscale.Neymar debutta in gare ufficiali al 63' della prima partita di campionato contro il Levante, e realizza il primo gol con la nuova maglia al secondo match ufficiale, il 21 agosto, nell'andata della Supercoppa spagnola contro l'Atlético Madrid, fissando il punteggio sull'1-1 finale. Una settimana più tardi, grazie allo 0-0 del Camp Nou, il Barcellona vince il trofeo, il primo per Neymar in maglia blaugrana. Il 18 settembre debutta in Champions League contro l'Ajax. Il 24 settembre segna il suo primo gol in campionato contro la Real Sociedad (4-1). L'11 dicembre sigla una tripletta nel 6-1 contro il Celtic.Il 17 maggio 2015, grazie alla vittoria esterna per 1-0 contro l'Atlético Madrid, conquista con i colori blaugrana il suo primo campionato spagnolo. Il 30 maggio vince la sua prima Coppa del Re, grazie al 3-1 contro l'Athletic Bilbao. Il 6 giugno segna il gol del definitivo 3-1 ai danni della Juventus che consente al Barcellona di conquistare la Champions League e quindi il relativo treble. Neymar vince anche la classifica marcatori con 10 reti (a pari merito con Lionel Messi e Cristiano Ronaldo). Conclude la stagione con 39 gol in 51 partite totali. Inoltre, l'attacco formato insieme a Messi e Luis Suárez diventa con 122 reti il più prolifico nella storia del calcio spagnolo.
Nella stagione successiva, iniziata con la sconfitta in Supercoppa di Spagna, conquista la Coppa del mondo per club, per poi vincere nuovamente il campionato e la Coppa del Re. Il cammino in Champions League si interrompe, invece, ai quarti di finale. Nell'annata 2016-2017, l'ultima in maglia blaugrana, conquista la Supercoppa di Spagna e la Coppa del Re, chiudendo il campionato al secondo posto. In Champions League esce sempre ai quarti di finale contro la Juventus. Con il Barcellona, Neymar ha totalizzato 105 reti in 186 partite.
Paris Saint-Germain
Il 3 agosto 2017, dopo settimane di speculazioni giornalistiche e nonostante avesse esteso il proprio contratto con il Barcellona fino al 2021, Neymar viene ingaggiato dal Paris Saint-Germain. In un primo momento, la Liga aveva bloccato il trasferimento del giocatore, ritenendo che il pagamento dei 222 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria violasse le norme del fair play finanziario; l'affare è comunque andato in porto nelle ore successive. La cifra pagata per esercitare la suddetta clausola rende il trasferimento del brasiliano il più oneroso nella storia del calcio, superando quello di Paul Pogba dell'anno precedente. Neymar eredita dal neo compagno di squadra Javier Pastore la maglia numero 10.Esordisce in Ligue 1 il 13 agosto contro il Guingamp, andando anche a segno nel 3-0 finale. Il 20 agosto, in occasione del match contro il Tolosa (terminato 6-2 per i parigini) sigla la sua prima doppietta con il PSG. Il 13 settembre fa il suo esordio con la nuova maglia anche in Champions League, segnando il gol che apre il 5-0 inflitto agli scozzesi del Celtic. Conclude la fase a gironi della massima competizione continentale con 6 gol e 4 assist.
Il 17 gennaio 2018 realizza addirittura 4 gol nella gara di Ligue 1 contro il Digione, finita 8-0 per i parigini. Il 25 febbraio, nella gara di campionato contro il Marsiglia, riporta una frattura al quinto metatarso del piede destro che lo costringe a tre mesi di stop.
Nazionale
Nazionali giovanili
Nel 2009 partecipa al Mondiale Under-17, esordendo il 24 ottobre con un gol contro il Giappone Under-17 nella sfida vinta 3-2. La terza ed ultima partita del torneo è persa 1-0 contro la Svizzera Under-17, che in seguito vincerà il titolo.Nel 2011 debutta nel Brasile Under-20 disputando il primo incontro del Sudamericano di categoria contro il Paraguay, mettendo a segno quattro gol. In seguito va a segno anche contro Colombia, Cile (doppietta), e Uruguay (6-0), partita che sancisce la vittoria finale dei verdeoro anche grazie a due gol di Neymar. A fine torneo vince la classifica marcatori con 9 gol.
Nazionale maggiore e olimpica
Neymar viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore dal nuovo CT Mano Menezes il 10 agosto 2010, all'età di diciotto anni, in occasione di un'amichevole giocata contro gli Stati Uniti al New Meadowlands Stadium. In tale partita mette a segno anche il suo primo gol con la maglia della Seleção, di testa, al 27'. Il 27 marzo 2011 realizza la sua prima doppietta in nazionale che consente al Brasile di imporsi per 2-0 sulla Scozia. Le ottime prestazioni offerte sul campo gli consentono di entrare nella lista dei 22 giocatori convocati da Menezes per la Copa América 2011, svoltasi in Argentina, con il numero 11 sulle spalle.Esordisce il 3 luglio 2011 nella partita contro il Venezuela pareggiata 0-0 a La Plata. Dopo il 2-2 maturato dall'incontro contro il Paraguay a Córdoba, il 13 luglio firma la sua prima doppietta in un match ufficiale in nazionale maggiore contro l'Ecuador, battuto per 4-2. Il 17 luglio, nella partita valida per i quarti di finale della Copa América, dopo che i tempi supplementari si erano chiusi sullo 0-0, i rigori si rivelano fatali, e il Brasile viene eliminato dalla competizione per 2-0 per mano del Paraguay.Viene convocato anche in occasione del Superclásico de las Américas 2011, competizione vinta tra andata e ritorno (2-0 complessivo per la nazionale verdeoro), grazie anche ad una rete di Neymar segnata il 28 settembre contro l'Argentina a Belém.
Il 6 luglio seguente, viene convocato per disputare le Olimpiadi di Londra 2012. Indossa la maglia numero 11. Il 26 luglio esordisce nella prima partita del Brasile nel girone C, segnando il terzo gol contro l'Egitto olimpica (3-2). Il Brasile batte anche Bielorussia olimpica (3-1) e Honduras olimpica (3-2), e in entrambi i match Neymar firma una rete, prima di essere sconfitto nella finale di Wembley contro il Messico olimpica 2-1.Il 14 maggio, viene inserito dal CT Luiz Felipe Scolari nella lista dei 23 convocati per la FIFA Confederations Cup 2013, che si è svolta in Brasile dal 15 al 30 giugno 2013. In questa competizione, decide di indossare la maglia numero 10. Il 15 giugno, nella prima partita del torneo contro il Giappone (3-0), segna il suo primo gol in questa competizione. Segna anche contro Messico (2-0) e Italia (4-2). Il Brasile sconfigge anche l'Uruguay (2-1) e in finale, il 30 giugno, vince il titolo battendo 3-0 la Spagna, grazie a 2 gol di Fred e ad uno suo. Con 4 gol si aggiudica la scarpa di bronzo e viene eletto miglior giocatore della competizione.
Convocato per il Mondiale 2014, nella partita d'esordio segna una doppietta contro la Croazia (3-1). Nella terza partita del girone, vinta 4-1 contro il Camerun, mette a segno un'altra doppietta. Nel vittorioso quarto di finale contro la Colombia subisce una frattura trasversale della terza vertebra lombare dopo un intervento falloso di Zuniga. Il conseguente stop tra le 4 e le 6 settimane mette fine al suo Mondiale, costringendolo a saltare la semifinale contro la Germania, conclusasi con la sconfitta per 7-1 della Seleçao.
Nella Copa América 2015 debutta dal primo minuto di Brasile-Perù, vinta 2-1 grazie ad un suo gol e un suo assist. Nella partita successiva persa 1-0 contro la Colombia viene prima ammonito per aver segnato un gol di mano e poi a tempo scaduto scatena una rissa in campo rimediando l'espulsione insieme a Carlos Bacca, ottenendo dal tribunale della CONMEBOL quattro giornate di squalifica.Viene convocato per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016: per Neymar è la seconda Olimpiade dopo l'argento conquistato a Londra 2012, e questa volta è il capitano della squadra. Nelle prime due partite il Brasile pareggia 0-0 sia con il Sudafrica che con l'Iraq, e Neymar inizia ad essere criticato dai tifosi. Nell'ultima partita della fase a gironi, la nazionale verdeoro batte nettamente la Danimarca (4-0) e accede ai quarti, superando il proprio gruppo da imbattuta. Il Brasile affronta la Colombia ai quarti di finale, vincendo 2-0: Neymar sigla la prima rete del match. In semifinale realizza una doppietta contro l'Honduras, marcando il primo e l'ultimo gol dell'incontro nel 6-0 finale. In finale il Brasile affronta la Germania: Neymar porta in vantaggio i suoi su punizione, ma i tedeschi pareggiano; si va ai calci di rigore, dove Neymar s'incarica dell'ultimo tiro dagli undici metri, realizzandolo e consegnando al Brasile il primo oro olimpico nella sua storia.
Il 13 novembre 2015, sotto la guida del nuovo commissario tecnico Tite, per il Brasile iniziano le partite di qualificazione al Mondiale di Russia 2018: dopo essere rimasto a secco nelle prime tre partite contro Argentina (1-1), Perù (3-0) e Uruguay (2-2), ritrova l'appuntamento con il gol contro Ecuador (3-0), Colombia (2-1) e Bolivia (in occasione della quale apre le marcature e confeziona due assist per i compagni Felipe Luis e Gabriel Jesus per il definitivo 5-0). Durante la partita, inoltre, una violenta gomitata riportata nel secondo tempo lo costringe ad abbandonare il terreno di gioco coperto di sangue, con un'evidente ferita al sopracciglio. Rientrerà comunque in tempo per la partita giocata il 10 novembre contro l'Argentina a Belo Horizonte, finita 3-0 per la Seleção, e durante la quale segna il suo 50º gol con la maglia della nazionale, diventando il quarto miglior marcatore di sempre nella storia del Brasile, dopo Romario (55 gol), Ronaldo (62) e Pelé (77).
Statistiche
Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili (inclusa la nazionale olimpica), Neymar ha disputato 547 partite segnando 340 gol, alla media di 0,62 reti a partita.
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 25 febbraio 2018.
Cronologia presenze e reti in nazionale
Palmarès
Note
Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Neymar
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NeymarCollegamenti esterni
(PT, EN, ES) Sito ufficiale, su neymaroficial.com.
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