Hilary Swank 1974 N
Hilary Ann Swank (Lincoln, 30 luglio 1974) è un'attrice e produttrice cinematografica statunitense.
È vincitrice di vari premi, tra cui due Golden Globe, uno Screen Actors Guild Award e due Premi Oscar alla miglior attrice protagonista (nel 2000 e nel 2005 rispettivamente per i film Boys Don't Cry e Million Dollar Baby).
Biografia
I primi anni
Hilary Swank è nata a Lincoln nel Nebraska, figlia di Stephen Swank, ufficiale della Oregon Air National Guard e poi venditore, e Judy Clough; la famiglia ha anche un altro figlio, di nome Dan. Molti membri della sua famiglia provengono dalla Contea di Ringgold, nell'Iowa.
Swank parte da umili origini, particolarmente per la sua infanzia, passata in un parcheggio per roulotte vicino a Lake Samish in Bellingham (Washington), dove era trasferita all'età di 6 anni. La stessa attrice parla della sua infanzia come un momento di estraneità personale dal resto della società e del mondo; la Swank si sentiva a suo agio solo quando leggeva un libro o vedeva un film, "dal momento che potevo immedesimarmi nel personaggio". Tra l'altro questo fu una delle leve principali che la portarono a interessarsi al cinema e alla recitazione.
A nove anni la Swank fece la sua prima vera apparizione sul palcoscenico ne Il libro della Giungla, e successivamente il suo coinvolgimento nelle attività teatrali della comunità e della scuola crebbe sempre più. Durante il periodo del liceo, fatto alla Sehome High School in Bellingham, fino ai sedici anni, Swank si dedicò anche al nuoto, partecipando alle Olimpiadi giovanili e ai campionati dello Stato di Washington, e alla ginnastica, esperienza che le tornerà utile nel 1994 sul set di Karate Kid 4.
Quando aveva 15 anni i suoi genitori si separarono, e lei e sua madre, che voleva incentivare il desiderio della figlia per la recitazione, decisero di trasferirsi a Los Angeles, California, dove vissero non senza qualche stento finché non ebbero abbastanza soldi per affittare un appartamento. Swank ha descritto la madre come l'ispirazione per la sua carriera di attrice e anche come una persona fondamentale per tutta la sua vita. In California Swank si iscrisse alla South Pasadena High School, sebbene in seguito abbia abbandonato gli studi, e iniziò a recitare da professionista. Con i primi soldi guadagnati per i suoi ruoli in programmi televisivi come Evening Shade e Genitori in blue jeans la ragazza contribuì in parte a pagare l'affitto di casa.
La carriera di attrice
Nel 1992 recita in Buffy l'ammazzavampiri (da cui verrà tratta successivamente la celeberrima serie TV), interpretando una delle migliori amiche della Cacciatrice.
Nel 1994 è la protagonista di Karate Kid IV.
Nel settembre del 1997, ottenne il ruolo della madre single Carly Reynolds in Beverly Hills 90210. Inizialmente le fu detto che sarebbe stato un ruolo che avrebbe conservato per due stagioni, ma il suo personaggio fu tolto dalla serie dopo appena 16 episodi, nel gennaio del 1998.
Successivamente, Hilary Swank dichiarerà che quell'evento l'aveva assai scoraggiata: Se non sono abbastanza brava per 90210 non lo sono per nient'altro. In realtà il licenziamento si rivelò un colpo di fortuna per la giovane attrice, dal momento che le dette la possibilità di partecipare all'audizione per il ruolo di Brandon Teena in Boys Don't Cry, che vinse. Per il film Swank dovette perdere molta massa grassa per poter recitare nelle condizioni fisiche ideali per il suo ruolo. La sua performance in Boys Don't Cry fu reputata da molti critici come la migliore interpretazione femminile del 1999.
Infatti poco dopo il ruolo le fece vincere sia il Golden Globe sia l'Oscar per la miglior attrice. Un altro Oscar, sempre per il miglior ruolo da protagonista, arriverà nel 2005 con Million Dollar Baby, film diretto l'anno prima da Clint Eastwood, dove interpreta il ruolo di una pugile. Il film, che vedeva nel cast anche Morgan Freeman (anche lui vincerà l'Oscar come miglior attore non protagonista, come d'altronde Eastwood per la regia), nonostante le critiche del modo in cui affrontava il tema dell'eutanasia, riscuoterà un enorme successo di critica.
Il ruolo in Million Dollar Baby richiederà a Swank di sostenere un duro allenamento, irrobustendosi di 19 libbre (circa 9 kg), per poter meglio interpretare la sportiva e forte protagonista. Il successo nella notte degli Oscar inserì il suo nome accanto a quello di celebrità del passato come Vivien Leigh, Helen Hayes, Sally Field e Luise Rainer, che riuscirono a vincere l'ambita statuetta (miglior protagonista femminile) entrambe le volte in cui ricevettero la nomination. Swank inoltre fu la terza più giovane attrice di sempre a vincere due Oscar come miglior attrice.
Hilary Swank, in pochi anni, divenne una delle attrici più richieste e famose di Hollywood: in quegli anni dichiarò: Non so cosa io abbia fatto nella mia vita per meritarmi tutto ciò. Sono solo una ragazza che viveva in un parcheggio e che aveva un sogno. C'è da notare come Swank abbia ricevuto solo 75 dollari al giorno, per un totale di 3.000 dollari, per la sua parte in Boys Don't Cry; si dice addirittura che il suo stipendio fosse così basso che l'attrice non si potesse nemmeno permettere una assicurazione per la sua salute.
Nel corso del 2007 Hilary Swank ha recitato in P.S. I Love You, nell'horror I segni del male e in Freedom Writers, un'opera drammatica uscita nei cinema il 5 gennaio 2007 in cui interpreta il ruolo di un'insegnante e di cui è produttore esecutivo.
Lunedì 8 gennaio 2007 la Swank ha ricevuto una stella sul Marciapiede delle Stelle, la Hollywood Walk of Fame. La sua stella è la numero 2325.
Testimonial
Il 28 febbraio del 2006 fu annunciato che Swank aveva firmato un contratto triennale «come musa e personaggio di riferimento per il nuovo profumo da donna della Guerlain, che sarebbe stato lanciato più tardi», ma sempre nel 2006.
Vita privata
Il 28 settembre 1997 sposò l'attore Chad Lowe, conosciuto nel 1992 sul set di Lolita - I peccati di Hollywood. Nel discorso per la premiazione per il suo primo Oscar nel 2000, la Swank dimenticò di ringraziare il marito; in seguito l'attrice utilizzò quasi ogni uscita pubblica per cercare di rimediare all'errore. Nel 2005, quando le fu consegnato il suo secondo Oscar, Lowe fu la prima persona ad essere ringraziata. Nel gennaio del 2006 i due si separarono e, nonostante in molte interviste Swank avesse dichiarato di volersi riconciliare con il marito, nel maggio dello stesso anno i due annunciarono il divorzio.
A giugno 2016 ha interrotto la sua relazione con il suo insegnante di tennis Rubén Torres, che durava da circa un anno.
Filmografia
Attrice
Cinema
Buffy - L'Ammazza Vampiri (Buffy the Vampire Slayer), regia di Fran Rubel Kuzui (1992)
Karate Kid 4 (The Next Karate Kid), regia di Christopher Cain (1994)
A volte ritornano ancora (Sometimes They Come Back...Again), regia di Adam Grossman (1996)
Scacco all'organizzazione (Kounterfeit), regia di John Mallory Asher (1996)
Lolita - I peccati di Hollywood (Quiet Days in Hollywood), regia di Josef Rusnak (1997)
Il cuore della foresta (Heartwood), regia di Lanny Cotler (1998)
Boys Don't Cry, regia di Kimberly Peirce (1999)
The Gift, regia di Sam Raimi (2000)
L'intrigo della collana (The Affair of the Necklace), regia di Charles Shyer (2001)
Insomnia, regia di Christopher Nolan (2002)
The Core, regia di Jon Amiel (2003)
Ore 11:14 - Destino fatale (11:14), regia di Greg Marcks (2003)
Red Dust, regia di Tom Hooper (2004)
Million Dollar Baby, regia di Clint Eastwood (2004)
Black Dahlia, regia di Brian De Palma (2006)
Freedom Writers, regia di Richard LaGravenese (2007)
I segni del male (The Reaping), regia di Stephen Hopkins (2007)
P.S. I Love You, regia di Richard LaGravenese (2007)
Birds of America, regia di Craig Lucas (2008)
Amelia, regia di Mira Nair (2009)
Conviction, regia di Tony Goldwyn (2010)
The Resident, regia di Antti Jokinen (2011)
Capodanno a New York (New Year's Eve), regia di Garry Marshall (2011)
The Homesman, regia di Tommy Lee Jones (2014)
Qualcosa di buono (You're Not You), regia di George C. Wolfe (2014)
La truffa dei Logan (Logan Lucky), regia di Steven Soderbergh (2017)
What They Had, regia di Elisabeth Chomko (2017)
55 Steps, regia di Bille August (2017)Televisione
ABC TGIF – serie TV (1990)
Harry e gli Henderson (Harry and the Hendersons]) – serie TV, 1 episodio (1991)
Evening Shade – serie TV, 2 episodi (1991]]-1992)
Genitori in blue jeans (Growing Pains) – serie TV, 2 episodi (1991-1992)
Camp Wilder – serie TV, 19 episodi (1992)
Victim of Rage (Cries Unheard: The Donna Yaklich Story), regia di Armand Mastroianni – film TV (1994)
Terror in the Family, regia di Gregory Goodell – film TV (1996)
Prove mortali (Dying to Belong), regia di William A. Graham – film TV (1997)
Delitto senza movente (The Sleepwalker Killing), regia di John Cosgrove – film TV (1997)
Leaving L.A. – serie TV, 6 episodi (1997)
Beverly Hills 90210 – serie TV, 16 episodi (1997-1998)
Angeli d'acciaio (Iron Jawed Angels), regia di Katja von Garnier – film TV (2004)
Mary & Martha (Mary and Martha), regia di Phillip Noyce – film TV (2013)
Trust – serie TV (2018)Cortometraggi
The Audition, regia di Chad Lowe (2000)
The Space Between, regia di Chad Lowe (2002)Produttrice
Ore 11:14 - Destino fatale (11:14), regia di Greg Marcks (2003)
Beautiful Ohio, regia di Chad Lowe (2006)
Freedom Writers, regia di Richard LaGravenese (2007)
Amelia, regia di Mira Nair (2009)
Conviction, regia di Tony Goldwyn (2010)
The Resident, regia di Antti Jokinen (2011)
Something Borrowed - L'amore non ha regole (Something Borrowed), regia di Luke Greenfield (2011)
Qualcosa di buono (You're Not You), regia di George C. Wolfe (2014)Premi
2 Oscar alla Miglior attrice protagonista, per Boys Don't Cry (2000) e Million Dollar Baby (2005)
2 Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico, per Boys Don't Cry (2000) e Million Dollar Baby (2005)
2 Boston Society of Film Critics Award per la migliore attrice, per Boys Don't Cry (1999) e Million Dollar Baby (2005)
Central Ohio Film Critics Association Award per la miglior performance da protagonista, per Million Dollar Baby (2005)
Kansas City Film Critics Circle Award per la migliore attrice, per Million Dollar Baby (2005)
2 Critics' Choice Award alla miglior attrice, per Boys Don't Cry (1999) e Million Dollar Baby (2004)
Screen Actors Guild Award per la migliore attrice cinematografica, per Million Dollar Baby (2004)
2 Satellite Award per la migliore attrice in un film drammatico, per Boys Don't Cry (1999) e Million Dollar Baby (2004)
Central Ohio Film Critics Association Award per la migliore attrice per Million Dollar Baby (2005)
Dallas-Fort Worth Film Critics Association Award per la miglior attrice per Boys Don't Cry e Million Dollar Baby (2005)
Florida Film Critics Circle Award alla miglior attrice per Boys Don't Cry (2000) e Million Dollar Baby (2004)
National Society of Film Critics Awards alla miglior attrice per Million Dollar Baby (2005)
Phoenix Film Critics Society Award per la miglior attrice per Million Dollar Baby (2004)
Sant Jordi Award alla miglior attrice straniera per Million Dollar Baby (2006)
Chicago Film Critics Association Award per la migliore attrice per Boys Don't Cry (1999)
Independent Spirit Award per la miglior attrice protagonista per Boys Don't Cry (2000)
National Board of Review Award alla miglior performance rivelazione femminile per Boys Don't Cry (2000)
Las Vegas Film Critics Society Award per la migliore attrice per Boys Don't Cry (2000)
Las Vegas Film Critics Society Award per la m miglior promessa femminile per Boys Don't Cry (2000)
Los Angeles Film Critics Association Award alla miglior attrice per Boys Don't Cry (2000)
New York Film Critics Circle Award alla miglior attrice protagonista per Boys Don't Cry (1999)
Southeastern Film Critics Association Awards alla miglior attrice protagonista per Boys Don't Cry (2000)
Hugo d'argento alla miglior attrice al Chicago International Film Festival per Boys Don't Cry (1999)
Premio per la miglior attrice protagonista al Festival del cinema di Stoccolma per Boys Don't Cry (1999)
Chlotrudis Awards alla miglior attrice protagonista per Boys Don't Cry (2000)
Premio della miglior attrice protagonista al Gijón International Film Festival per Boys Don't Cry (1999)
Premio del miglior lungometraggio (condiviso con Kimberly Peirce) al Molodist International Film Festival per Boys Don't Cry (2000)
Online Film & Television Association alla miglior attrice protagonista per Boys Don't Cry (2000)
Santa Fe Film Critics Circle Awards alla miglior attrice per Boys Don't Cry (2000)
Toronto Film Critics Association Awards alla miglior performance femminile per Boys Don't Cry (1999)
Village Voice Film Poll alla miglior performance per Boys Don't Cry (1999)Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Hilary Swank è stata doppiata da:
Laura Lenghi in Lolita - I peccati di Hollywood, Million Dollar Baby, Red Dust, The Black Dahlia, P.S. I Love You, Amelia, The Resident, Capodanno a New York, Mary & Martha, The Homesman, La truffa dei Logan, Trust
Chiara Colizzi in Insomnia, Qualcosa di Buono
Claudia Catani in L'intrigo della collana, I segni del male
Francesca Fiorentini in Beverly Hills 90210, Freedom Writers
Eleonora De Angelis in Karate Kid IV, The Gift, The Core
Tatiana Dessi in Boys Don't Cry
Giuppy Izzo in Angeli d'acciaio
Laura Latini in Ore 11:14 - Destino fatale
Monica Ward in Prove mortali
Rachele Paolelli in Birds of AmericaAltri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Hilary Swank
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hilary SwankCollegamenti esterni
(EN) Hilary Swank, su Internet Movie Database, IMDb.com.
(EN) Hilary Swank, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Hilary Swank, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
(EN) Hilary Swank, su Models.com, Models.com, Inc.
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