notizie cinema notizie cinema
search music

Corrado Pani
1936 2005




Corrado Pani (Roma, 4 marzo 1936 – Roma, 2 marzo 2005) è stato un attore e doppiatore italiano, che ha lavorato per la radio, la televisione, il teatro e il cinema.



Biografia
Di origini sarde, debutta ai microfoni della Radio Vaticana nel 1949 interpretando il ruolo di Gesù bambino. Celebre doppiatore, ha prestato la sua voce soprattutto a Dean Stockwell nel film Kim, Vic Morrow nel film Il seme della violenza ed a Rod Taylor nel film Il gigante, ma anche a Gérard Depardieu in un film di Giuseppe Tornatore del 1994, Una pura formalità, a Fabio Testi protagonista di Addio fratello crudele di Giuseppe Patroni Griffi da John Ford, nonché ai personaggi di Pinocchio nell'omonimo film Disney ed a Peter Pan nel primo doppiaggio del film d'animazione Le avventure di Peter Pan. Per la televisione, ha doppiato Erland Josephson, protagonista della serie televisiva Scene da un matrimonio, scritta e diretta da Ingmar Bergman.

Radio Rai

Partecipa giovanissimo ad alcune trasmissioni radiofoniche del dopoguerra in programmi dedicati ai ragazzi, nel 1949-1950 fa parte del programma mattutino giornaliero Casa serena, dedicato alle donne e alle famiglie, legge le lettere degli ascoltatori e le relative risposte.
Nel 1951 entra a far parte della Compagnia di Prosa della Rai di Roma, come attor giovane, lavora a diversi radiodrammi e commedie, anche se in parti secondarie, con registi come Anton Giulio Majano e Guglielmo Morandi.

Cinema, teatro e televisione
Per il cinema, in cui esordisce nel 1953 (Il viale della speranza), ha lavorato talvolta anche con registi del calibro di Luchino Visconti, Valerio Zurlini, Nanni Loy e Mauro Bolognini, caratterizzando personaggi per lo più di secondo piano. La sua ultima interpretazione risale al 2002, nel film Pinocchio di Roberto Benigni.
Sul palcoscenico debutta nel 1955 come attor giovane, con Tè e simpatia di Maxwell Anderson diretto da Luigi Squarzina, dove costruisce il cliché del personaggio del giovanotto biondo, affascinante e di non specchiata moralità, che lo accompagnerà per diverso tempo. Raggiunge la piena maturità artistica verso la fine degli anni cinquanta, sotto la direzione di Luchino Visconti, con testi di Arthur Miller e Ketti Frings, poi negli anni sessanta, diretto da Luca Ronconi ai suoi esordi nelle recite goldoniane messe in scena nel cortile del Palazzo ducale di Urbino, quindi con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano.


Negli anni settanta lo vediamo protagonista di alcuni spettacoli memorabili sotto la direzione di Aldo Trionfo al Teatro Stabile di Torino, primo fra tutti Il signor Puntila e il suo servo Matti di Brecht, accanto a Tino Buazzelli, dove interpreta in maniera spigliata il servo in livrea inappuntabile, costantemente impegnato a lucidare la lussuosa automobile del padrone, poi nel Peer Gynt di Ibsen, dove recita su un cavallo a dondolo.
Negli anni ottanta e novanta si riconferma attore di vaglia in diversi spettacoli, ancora con Ronconi e soprattutto con Maurizio Scaparro, nel classico di Anton Čechov Il gabbiano, portato in tournée per tre anni, dal 1998 al 2000. L'ultima sua apparizione, nel 2004, è nella pièce Visiting Mr Green di Jeff Baron, recitata sino a pochi giorni prima della scomparsa.
Nel 1960 si aggiudicò il prestigioso premio Maschera d'argento.
In televisione debutta agli albori, nel 1954, partecipando al primo sceneggiato italiano, Il dottor Antonio diretto da Alberto Casella, ma la grande popolarità arriva negli anni sessanta e settanta con le numerose riduzioni di classici della letteratura, con Anton Giulio Majano, Daniele D'Anza e soprattutto con Sandro Bolchi.


Le sue interpretazioni più celebri sono nel 1963, con la trasposizione del romanzo di Riccardo Bacchelli Il mulino del Po, per il quale ricevette un premio come attore televisivo dell'anno, quindi nel 1969 ne I fratelli Karamàzov, tratto dal romanzo di Dostoevskij, dove interpretò Dimitri con vigorosa e notevole intensità drammatica e lo rese celebre presso il grande pubblico televisivo e particolarmente amato da quello femminile. Molto popolare anche la sua interpretazione televisiva di Bel Amí, personaggio di simpatica canaglia che si addiceva molto al temperamento di Pani. Le sue ultime apparizioni furono al cinema nel 2002, nel Pinocchio di Benigni, nei panni di un giudice che lo arresta, e in televisione l'anno dopo, quando recitò in un episodio della mini-serie intitolata Un caso di coscienza diretta da Luigi Perelli. Da ricordare nel 1989 la sua unica partecipazione a un varietà televisivo, Finalmente venerdì!, accanto a Johnny Dorelli, Gloria Guida ed Heather Parisi.

Vita privata
Negli anni sessanta, dalla sua chiacchierata unione sentimentale con la cantante Mina (che all'epoca provocò uno scandalo di notevoli proporzioni, poiché l'attore era già sposato dal 1959 con la collega Renata Monteduro) nacque il figlio Massimiliano, conosciuto ed apprezzato arrangiatore e compositore musicale, nonché presentatore televisivo. Dopo il divorzio dalla Monteduro, si sposò una seconda volta nel 1997 con Nadia Srebernik.
Muore a Roma il 2 marzo del 2005, dopo una lunga malattia. Lo stesso anno gli viene assegnato, postumo, il Premio Gassman alla carriera.

Prosa radiofonica
Vita col padre, tre atti di Lindsay e Crosue, con Gino Cervi, Nella Bonora, Corrado Pani, regia Guglielmo Morandi 1948.
Il piccolo alpino di Salvator Gotta, regia di Alberto Casella, trasmesso nel febbraio 1950.
Ricordo la mamma di John Van Druten, regia di Anton Giulio Majano, trasmesso il 18 ottobre 1951.
Solitudine estrema di Gian Francesco Luzi, regia di Guglielmo Morandi, trasmesso il 19 ottobre 1951.
Pattini d'argento, racconto a puntate dal volume di Mary Mapes Dodge, con Rita Savagnone e Corrado Pani 1952.
I due sergenti di Maillard e D'Aubigny, regia di Alberto Casella, trasmesso il 10 febbraio 1953.
Faust di Wolfgang Goethe, regia di Corrado Pavolini, trasmessa il 14 ottobre 1953.
Il furfantello dell'Ovest di John Millington Synge, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 27 novembre 1957.Filmografia
Attore
Cinema
Il viale della speranza, regia di Dino Risi (1953)
I pinguini ci guardano, regia di Guido Leoni (1953)
A sud niente di nuovo, regia di Giorgio Simonelli (1956)
Terrore sulla città, regia di Anton Giulio Majano (1956)
Città di notte, regia di Leopoldo Trieste (1957)
Le notti bianche, regia di Luchino Visconti (1957)
I dritti, regia di Mario Amendola (1957)
Erode il grande, regia di Arnaldo Genoino (1959)
Guardatele ma non toccatele, regia di Mario Mattoli (1959)
Le notti dei teddy boys, regia di Leopoldo Savona (1959)
Genitori in blue-jeans, regia di Camillo Mastrocinque (1960)
I piaceri del sabato notte, regia di Daniele D'Anza (1960)
Via Margutta, regia di Mario Camerini (1960)
Sotto dieci bandiere, regia di Duilio Coletti (1960)
Rocco e i suoi fratelli, regia di Luchino Visconti (1960)
Il sepolcro dei re, regia di Fernando Cerchio (1960)
Il peccato degli anni verdi, regia di Leopoldo Trieste (1960)
Le vergini di Roma, regia di Carlo Ludovico Bragaglia e Vittorio Cottafavi (1961)
La ragazza con la valigia, regia di Valerio Zurlini (1961)
Un giorno da leoni, regia di Nanni Loy (1961)
La monaca di Monza, regia di Carmine Gallone (1962)
Whisky a mezzogiorno, regia di Pasquale Vincenzo Oscar De Fina (1962)
Una regina per Cesare, regia di Piero Pierotti (1962)
Bora Bora, regIa di Ugo Liberatore (1968)
Interrabang, regia di Giuliano Biagetti (1969)
Matalo!, regia di Cesare Canevari (1970)
Gli ordini sono ordini, regia di Franco Giraldi (1972)
Ancora una volta prima di lasciarci, regia di Giuliano Biagetti (1973)
Testa in giù... gambe in aria, regia di Ugo Novello (1973)
La notte dell'ultimo giorno, regia di Adimaro Sala (1973)
Anna, quel particolare piacere, regia di Giuliano Carnimeo (1973)
Fatti di gente perbene, regia di Mauro Bolognini (1974)
La minorenne, regia di Silvio Amadio (1974)
La città gioca d'azzardo, regia di Sergio Martino (1975)
Labbra di lurido blu, regia di Giulio Petroni (1975)
Dove volano i corvi d'argento, regia di Piero Livi (1977)
Il gatto dagli occhi di giada, regia di Antonio Bido (1977)
Francesca è mia, regia di Roberto Russo (1986)
'O re, regia di Luigi Magni (1989)
Pinocchio, regia di Roberto Benigni (2002)Teatro
1955: Tè e simpatia di Maxwell Anderson, regia di Luigi Squarzina
1956: Il mago della pioggia di Richard Nash, regia di Guglielmo Morandi
1957: Adorabile Giulia di Marc Gilbert Sauvajon, regia di Daniele D'Anza
1957: L'impresario delle Smirne di Carlo Goldoni, regia di Luchino Visconti
1958: Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller, regia di Luchino Visconti (nel ruolo di Rodolfo)
1958: Veglia la mia casa, Angelo, adattamento di Ketty Frings dal romanzo di Thomas Wolfe, regia di Luchino Visconti
1963: La buona moglie di Carlo Goldoni, regia di Luca Ronconi
1964: Le baruffe chiozzotte di Carlo Goldoni, regia di Giorgio Strehler
1965: Il gioco dei potenti, tratto da Enrico VI di William Shakespeare, regia di Giorgio Strehler (nel ruolo di Riccardo, figlio del Duca di York)
1970: Puntila e il suo servo Matti di Bertolt Brecht, regia di Aldo Trionfo (nel ruolo di Matti)
1972: Peer Gynt di Henrik Ibsen, regia di Aldo Trionfo (nel ruolo di Peer Gynt)
1973: Re Giovanni, di William Shakespeare, regia di Aldo Trionfo (nel ruolo del Bastardo)
1976: L'idealista di Fulvio Tomizza, regia di Francesco Macedonio
1982: Venezia salvata di Thomas Otway, regia di Gianfranco De Bosio
1986: L'avventuriero e la cantante di Hugo von Hofmannsthal, regia di Giancarlo Cobelli
1987: Giulio Cesare di William Shakespeare, regia di Krzysztof Zanussi
1988: Il sogno di Byron di George Byron, regia di Luigi Squarzina
1990: Il Vittoriale degli italiani di Tullio Kezich, regia di Mario Missiroli
1991: La fionda di Nikolaj Koljada, regia di Norman Viktjuk
1992: Chi ha paura di Virginia Woolf? di Edward Albee, regia di Franco Però
1995: Re Lear di William Shakespeare, regia di Luca Ronconi
1996: Don Giovanni e il suo servo di Rocco Familiari, regia di Augusto Zucchi
1996: Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gadda, regia di Luca Ronconi
1997: I fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij, regia di Luca Ronconi
1998: Il gabbiano di Anton ÄŒechov, regia di Maurizio Scaparro (nel ruolo di Trigorin)
2001: Un equilibrio delicato di Edward Albee, regia di Mario Missiroli (nel ruolo di Tobia)
2002: L'amica delle mogli di Luigi Pirandello, regia di Gigi Dall'Aglio (nel ruolo di Venzi)
2004: Il mercante di Venezia di William Shakespeare, regia di Mario Mattia Giorgetti'(nel ruolo di Shylock)
2004: Visiting Mr. Green di Jeff Baron, adattamento e traduzione di Michela Zaccaria, regia di Mario Mattia Giorgetti (nel ruolo principale di mr. Green)Televisione
Il dottor Antonio di Giovanni Ruffini, regia di Alberto Casella,trasmesso dal 16 novembre al 7 dicembre 1954.
Anche a Chicago nascono le violette, regia di Guglielmo Morandi (1958)
L'isola del tesoro, regia di Anton Giulio Majano - film TV (1959)
Vita col padre e con la madre, regia di Daniele D'Anza (1960)
Il caso Maurizius, regia di Anton Giulio Majano - sceneggiato TV (1961)
Graziella, regia di Mario Ferrero - sceneggiato TV (1961)
Il furfantello dell'ovest, regia di Anton Giulio Majano (1962)
Notturno a New York, regia di Giuseppe Di Martino (1963)
Il mulino del Po, regia di Sandro Bolchi - sceneggiato TV (1963)
La storia di Rossella O'Hara, regia di Antonello Falqui (1964)
Questa sera parla Mark Twain, regia di Daniele D'Anza (1965)
Questione di vita, regia di Silverio Blasi (1968)
Un vuoto di tre ore, regia di Gianfranco Bettetini (1969)
I fratelli Karamazov, regia di Sandro Bolchi - sceneggiato TV (1969)
Una pistola in vendita, regia di Vittorio Cottafavi (1970)
I lupi, regia di Vittorio Cottafavi (1970)
Come un uragano, regia di Silverio Blasi - sceneggiato TV (1971)
Bel Ami, regia di Sandro Bolchi - film TV (1979)
Girotondo, regia di Enzo Muzii - film TV (1985)
Venezia salvata, regia di Gianfranco De Bosio (1986)
Una burla riuscita, regia di Sebastiano Giuffrida (1987)
Avvocati, serie di telefilm, regia di Giorgio Ferrara - miniserie TV (1997)
Blackout, episodio della serie Un caso di coscienza, regia di Luigi Perelli (2003)Doppiaggio
Cinema
Dean Stockwell in Il giardino segreto, Kim
Bobby Driscoll in La finestra socchiusa, Duello di spie
Terence Hill in Vacanze col gangster
Joey Walsh in Il favoloso Andersen
Tommy Ivo in L'oro maledetto
Robert Arthur in Femmina contesa
Richard Beymer in Stazione Termini
Bobby Van in Baciami, Kate!
Vic Morrow in Il seme della violenza, La legge del capestro, Uomini in guerra
Rod Taylor in Il gigante, Mondo senza fine
Eliot Feld in West Side Story
Erland Josephson in Scene da un matrimonio, Il giorno prima
Fabio Testi in Addio fratello crudele
Gérard Depardieu in Una pura formalità
Niall O'Brien in La leggenda del pianista sull'oceano
Helmut Berger in La belva col mitraAnimazione
Peter Pan ne Le avventure di Peter Pan (1º dopp.)Discografia parziale
Album
1969 - Pianeta pericoloso con Antonio Virgilio SavonaSingoli
La signora delle Camelie (Compagnia Internazionale del Disco, PA 9011) con Eleonora Rossi Drago
1971 - Una lettera/Corale (Le Rotonde di Garlasco, ROT NP 1159)Bibliografia
Il Radiocorriere, intervista a Corrado Pani di Alberto Casella nel fascicolo n.8 del 19 febbraio 1950.Altri progetti

Wikiquote contiene citazioni di o su Corrado Pani
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Corrado PaniCollegamenti esterni
(EN) Corrado Pani, su Internet Movie Database, IMDb.com.
Corrado Pani, in Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
(EN) Corrado Pani, su Discogs, Zink Media.
Scheda su Corrado Pani del Dizionario dello spettacolo del Novecento
Scheda su Corrado Pani di Sipario.it

film corrado pani

schede ultimi film corrado pani


notizie cinema

Schede film

Cinema trailer

Film in sala

Cinema novità

Trova cinema roma

Trova cinema milano

Trova cinema napoli

Musica news

Musica top songs



INSERISCI LA TUA PUBBLICITA' SU


scarica gratis



#notiziecinema film anteprime novità
notiziecinema.it
novità, film anteprime, cinema trailer, programmazione cinema, coming soon facebook notizie cinema twitter notizie cinema youtube notizie cinema rss notizie cinema

trova cinema lecco trova cinema lucca trova cinema macerata trova cinema matera trova cinema messina

(c) media promotion srl - web agency