Claudio Magris 1939 età 85
Claudio Magris (Trieste, 10 aprile 1939) è uno scrittore, germanista, e senatore italiano durante la XII legislatura.
Biografia
Ha insegnato letteratura tedesca prima presso l'Università di Torino, poi presso quella di Trieste. Impostosi giovanissimo all'attenzione della critica con Il mito asburgico nella letteratura austriaca moderna (1963, elaborazione della tesi di laurea discussa all'Università di Torino con Leonello Vincenti), è stato fra i primi a rivalutare il filone letterario di matrice ebraica all'interno della letteratura mitteleuropea, e all'interno di una prospettiva metalinguistica, con Lontano da dove. Joseph Roth e la tradizione ebraico-orientale (1971). Nel 1984 gli viene conferito il premio San Giusto d'Oro dai cronisti del Friuli Venezia Giulia.
Danubio (1986), forse il suo capolavoro, lo consacra come uno dei massimi scrittori italiani contemporanei.
Con questo libro vince il Premio Bagutta nel 1986 e successivamente il Premio Strega nel 1997 con le storie e i ritratti di Microcosmi e il Premio Principe delle Asturie nel 2004 nella sezione Letteratura e nel 1999 gli vengono assegnati il Premio Chiara alla carriera e il Premio letterario Giuseppe Acerbi, Premio speciale per la saggistica, nel 2007 vince il Premio Mediterraneo per stranieri con À l'Aveugle. Nel 2005 a Santa Margherita di Belice, città che fu il luogo di infanzia dell'autore del Gattopardo, gli è stato riconosciuto il Premio letterario internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa per l'opera Alla cieca.
Magris veniva dato come favorito dall'agenzia di scommesse inglese Ladbrokes per la vincita del Premio Nobel per la letteratura 2007, assegnato poi alla scrittrice inglese Doris Lessing. Il 18 ottobre 2009 Claudio Magris viene premiato a Francoforte con il premio per la pace «Friedenspreis des deutschen Buchhandels».Nel 2014 ha vinto il Premio Letterario FIL in Lingue Romanze alla Feria Internacional del Libro di Guadalajara. A nome della giuria (formata da sette critici letterari e scrittori tra cui gli italiani Carlo Ossola e Ernesto Ferrero) Patricia MartÃnez ha affermato che in Magris “si concilia la sua esperienza personale con la memoria collettiva della storia e delle culture che compongono lo spazio dell'Europa centrale come luogo di dialogo tra le culture del Danubio e del Mediterraneo".
Uomo di centro-sinistra, di fede repubblicana, è stato senatore dal 1994 al 1996 eletto nel collegio di Trieste con una lista indipendente sostenuta dalle coalizioni del Patto per l'Italia e dei Progressisti. Nel 1992 è divenuto cittadino onorario di Montereale Valcellina e nel 2006 di Monfalcone.
Nel 1960 ha sposato la scrittrice Marisa Madieri (1938-1996), che gli ha dato due figli, Francesco e Paolo. Dopo essere rimasto vedovo si è risposato con la scrittrice triestina Jole Zanetti.
È collaboratore del Corriere della Sera.
Opere
Saggi
Il mito asburgico. Umanità e stile del mondo austroungarico nella letteratura austriaca moderna, Torino, Einaudi, 1963. (Tesi di laurea)
Wilhelm Heinse, Udine, Del Bianco, 1968.
Tre studi su Hoffmann, Milano-Varese, Istituto editoriale cisalpino, 1969.
Lontano da dove. Joseph Roth e la tradizione ebraico-orientale, Collana Piccola Biblioteca n.509, Torino, Einaudi, 1971, ISBNÂ 978-88-06-11471-8.
L'anarchico al bivio. Intellettuale e politica nel teatro di Dorst, con Cesare Cases, Torino, Einaudi 1974.
L'altra ragione. Tre saggi su Hoffmann, Torino, Stampatori, 1978.
Dietro le parole, Milano, Garzanti, 1978.
Problemi del nichilismo, a cura di e con Wolfgang Kaempfer, Milano, Shakespeare & Company, 1981.
Itaca e oltre, Milano, Garzanti, 1982.
Trieste. Un'identità di frontiera, con Angelo Ara, Torino, Einaudi 1982.
L'anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna, Torino, Einaudi, 1984.
Quale totalità , Napoli, Guida, 1985. ISBN 88-7042-878-8.
I luoghi del disincanto, Trieste, Allegretti, 1987.
“Microcosmi†. 1997, Milano, Garzanti. ISBN 978-88-11-67230-2
Utopia e disincanto. Saggi 1974-1998, Milano, Garzanti 1999. ISBN 88-11-59978-4.
L'infinito viaggiare, Milano, Mondadori, 2005. ISBN 88-04-54739-1.
La storia non è finita. Etica, politica, laicità , Milano, Garzanti, 2006. ISBN 88-11-59785-4.
Davanti alla legge. Due saggi, Collana Lezioni magistrali, Torino, UTET, 2006, ISBNÂ 978-88-8303-185-4.
Alfabeti. Saggi di letteratura, Milano, Garzanti, 2008. ISBN 978-88-11-74082-7.
Ibsen in Italia. Lezione Sapegno 2008, Savigliano, Aragno, 2008. ISBN 978-88-8419-390-2.
Democrazia, legge e coscienza, con Stefano Levi Della Torre, Torino, Codice, 2010. ISBN 978-88-7578-159-0.
Livelli di guardia. Note civili (2006-2011), Milano, Garzanti, 2011. ISBN 978-88-11-74120-6.
La letteratura è la mia vendetta, con Mario Vargas Llosa, Milano, Mondadori, 2012. ISBN 978-88-04-62535-3.
Opere (volume I: dal 1963 al 1995), a cura di Ernestina Pellegrini, con un contributo di Maria Fancelli, I Meridiani, Milano, Mondadori, 2012, ISBNÂ 978-88-04-61394-7.
Claudio Magris e Francesca Agostinelli, Zigaina. Il paesaggio come anatomia, Lithostampa, 2014, ISBNÂ 978-88-97311-34-8.
Segreti e no, Collana I grandi pasSaggi, Milano, Bompiani, 2015, ISBNÂ 978-88-452-7555-5.
Istantanee, Collana Fari, Milano, La Nave di Teseo, 2016, ISBNÂ 978-88-934-4063-9.
Opere (volume II), Collana I Meridiani, Milano, Mondadori. (in preparazione)Romanzi e racconti
Illazioni su una sciabola, Milano-Roma-Bari, Cariplo-Laterza, 1984, ISBN 88-420-2505-4; Pordenone, Studio tesi, 1986, ISBN 88-7692-147-8.
Danubio, Milano, Garzanti, 1986. (Vincitore del Premio Bagutta) con Daniele Del Giudice
Stadelmann, Milano, Garzanti, 1988. ISBN 88-11-67240-6.
Un altro mare, Milano, Garzanti, 1991, ISBN 88-11-65350-9.
Il Conde, Genova, Il melangolo, 1993, ISBN 88-7018-209-6.
Le voci, Roma, Edizioni dell'Elefante, 1994; Genova, Il melangolo, 1995, ISBN 88-7018-288-6.
Microcosmi, Milano, Garzanti, 1997, ISBN 88-11-66258-3. (Vincitore del Premio Strega).
La mostra, Milano, Garzanti, 2001, ISBN 88-11-66212-5.
Alla cieca, Milano, Garzanti, 2005, ISBN 88-11-66217-6.
Lei dunque capirà , Milano, Garzanti, 2006, ISBN 88-11-59789-7.
Non luogo a procedere, Milano, Garzanti, 2015, ISBNÂ 978-88-11-68917-1.Interviste, Epistolari
Ti devo tanto di ciò che sono. Carteggio con Biagio Marin, a cura di Renzo Sanson, Collana Saggi, Milano, Garzanti, 2014, ISBN 978-88-11-68758-0.
Marco Alloni intervista Claudio Magris, Comportati come se fossi felice, Wingsbert House, 2015, ISBNÂ 978-88-99276-30-0.Onorificenze
Onorificenze italiane
Onorificenze straniere
Premi
2016 - TAOBUK AWARD for Literaly ExcellanceCuriositÃ
Nel 2003 è stato insignito del titolo di duca di Segunda Mano dal sovrano del Regno di Redonda.
Nel 2013 è stato oggetto della prova di italiano dell'esame di maturità con un brano tratto da L'infinito viaggiare.
Nel 2016 gli è stato dedicato un volume di rievocazioni intitolato Quisquilie. Claudio Magris raccontato dai suoi studenti, edito dal Circolo culturale Menocchio (Montereale Valcellina - Pn).Note
Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Claudio Magris
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Claudio MagrisCollegamenti esterni
Sergio Sozi, Fragilità dell'identità nazionale Intervista con Claudio Magris
Massimo Sannelli, Danubio, recensione su ItaliaLibri
Claudio Magris al Premio Letterario Castelfiorentino (dal sito del Premio)
Claudio Magris: I Meridiani, sul portale RAI Letteratura, su letteratura.rai.it.
Magris, spero studenti non mi maledicano, su ansa.it.
Nicoletta Pireddu, The Works of Claudio Magris: Temporary Homes, Mobile Identities, European Borders (Palgrave, 2015) [1]
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