Catherine Elise Blanchett, conosciuta come Cate Blanchett (Melbourne, 14 maggio 1969), è un'attrice australiana.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui due Premi Oscar, tre Screen Actors Guild Awards, tre Golden Globe, tre Premi BAFTA, e una Coppa Volpi al Festival di Venezia. Si è imposta all'attenzione internazionale per il ruolo di Elisabetta I d'Inghilterra in Elizabeth (1998), per il quale ha ottenuto la sua prima nomination agli Oscar, e soprattutto per aver interpretato il ruolo di Galadriel nelle trilogie de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. Nel 2005 vinse l'Oscar alla miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione di Katharine Hepburn in The Aviator di Martin Scorsese, mentre nel 2014 si aggiudica l'Oscar alla miglior attrice per Blue Jasmine di Woody Allen.
Blanchett è stata candidata sette volte agli Oscar, ha anche ricevuto la nomination per Diario di uno scandalo (2006), Elizabeth: The Golden Age (2007), Io non sono qui (2007) e Carol (2015). È stata nominata cavaliere dell'Ordre des arts et des lettres dal governo francese nel 2012. Nel 2015 è stata premiata dal Museum of Modern Art e ha ricevuto il BFI alla carriera in riconoscimento del suo eccezionale contributo al settore del cinema. Nel 2017 la Regina Elisabetta II l'ha nominata compagno dell'Ordine dell'Australia per i servizi resi in ambito artistico, umanitario e a sostegno dell'ambiente.
Biografia
Catherine Elise Blanchett nasce a Melbourne (Australia) il 14 maggio 1969. Ha un fratello maggiore ed una sorella minore. Figlia di June Gamble e Robert DeWitt Blanchett, di origine francese, suo padre morì d'infarto quando lei aveva solo 10 anni.
Dopo aver studiato danza e pianoforte, all'età di 18 anni, durante un viaggio in Egitto, partecipa come comparsa in un film arabo sul pugilato e decide di intraprendere la carriera di attrice. Frequenta il "Sydney's National Institute of Dramatic Arts (NIDA)" e recita in teatro e in alcune serie televisive, fino ad approdare sul grande schermo nel 1997 con Paradise Road di Bruce Beresford.
Dagli inizi al 2008
Raggiunge un buon successo di critica e pubblico nel 1998 con Elizabeth, di Shekhar Kapur, con cui ottiene il Golden Globe come migliore attrice drammatica e una candidatura all'Oscar. Nel 1999 recita nell'adattamento cinematografico della commedia di Oscar Wilde Un marito ideale, a fianco di Rupert Everett e Julianne Moore e ha dei ruoli secondari ne Il talento di Mr. Ripley di Anthony Minghella e The Man Who Cried - L'uomo che pianse di Sally Potter con Christina Ricci e Johnny Depp. Nel 2001 è la protagonista di The Gift, di Sam Raimi e recita nella commedia Bandits, accanto a Bruce Willis e Billy Bob Thornton, ma entrambi ricevono una fredda accoglienza da parte del pubblico. Al contrario, la trilogia de Il Signore degli Anelli del regista neozelandese Peter Jackson, dove interpreta Galadriel, è un enorme successo di pubblico e critica.
Cate viene inoltre molto apprezzata in Charlotte Gray e Heaven e riceve una candidatura al Golden Globe per la sua interpretazione in Veronica Guerin - Il prezzo del coraggio di Joel Schumacher. Nel 2004 viene scelta da Martin Scorsese per interpretare Katharine Hepburn in The Aviator, per cui ottiene l'Oscar come migliore attrice non protagonista nella cerimonia del 2005. Nel 2006 è al cinema con Diario di uno scandalo, del regista inglese Richard Eyre a fianco di Judi Dench (entrambe ricevono una candidatura agli Oscar) e Babel a fianco di Brad Pitt. Del 2007 è Intrigo a Berlino, firmato Steven Soderbergh, che annovera nel cast anche George Clooney e Tobey Maguire. Ha di nuovo indossato gli abiti di Elisabetta I d'Inghilterra, diretta nuovamente da Shekhar Kapur, in Elizabeth: The Golden Age, sequel del film che l'ha consacrata.
L'attrice è inoltre l'unica donna dei sei attori che interpretano Bob Dylan nel film Io non sono qui del 2007, e per questa sua interpretazione ha ricevuto la Coppa Volpi alla 64ª Mostra del cinema di Venezia e un Golden Globe. La Coppa, in quell'occasione, fu ritirata per lei dal compianto Heath Ledger, anch'egli attore nel medesimo film. Agli Oscar 2008 riceve due candidature, una come miglior attrice protagonista per Elizabeth: The Golden Age, e l'altra come miglior attrice non protagonista per Io non sono qui, non riuscendo però a portare a casa nemmeno una statuetta. Il 5 dicembre 2008 riceve la sua stella nella Hollywood Walk of Fame. Ha interpretato il ruolo dell'Agente Irina Spalko nel kolossal Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo diretto da Steven Spielberg. Ne Il curioso caso di Benjamin Button di David Fincher, è protagonista insieme a Brad Pitt.
Dal 2009 ad oggi
Dopo un anno di pausa nel 2010 recita al fianco di Russell Crowe in Robin Hood di Ridley Scott: nella pellicola l'attrice ha il ruolo di Lady Marian, mentre nel 2011 interpreta un agente della CIA nel film Hanna, diretta dal regista Joe Wright, al fianco di Eric Bana. Nel 2012 riprende, a distanza di ben nove anni, il ruolo di Galadriel ne Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato, prima pellicola della trilogia Lo Hobbit, antefatto della trilogia de Il Signore degli Anelli, sempre diretta da Peter Jackson. Nel 2013 viene scelta come testimonial del profumo Si di Giorgio Armani, col quale firma un contratto da 10 milioni di dollari e lo stesso stilista ha dichiarato che l'attrice «rappresenta la donna per la quale io creo». Inoltre viene diretta da Woody Allen in Blue Jasmine, dove interpreta una donna che di fronte al fallimento di tutta la sua vita, compreso il matrimonio con un ricco uomo d'affari di New York, decide di trasferirsi nel modesto appartamento della sorella a San Francisco per ricominciare. Grazie a questa sua interpretazione vince il suo terzo Golden Globe ed il suo secondo Oscar, questa volta trionfando nella categoria di miglior attrice e diventando la prima attrice australiana ad aver ricevuto due premi Oscar.
Sempre nello stesso anno partecipa al film antologico The Turning, tratto dall'omonimo libro di Tim Winton, nel quale avrebbe inizialmente dovuto dirigere il capitolo Reunion, debuttando per la prima volta alla regia cinematografica, ma in un momento successivo abbandona tale intenzione, limitandosi solo ad interpretare e produrre parte del film.
Nel 2014 viene diretta da George Clooney nel film Monuments Men, che narra la storia di un gruppo di storici dell'arte che durante la seconda guerra mondiale si mette a caccia dei capolavori finiti nelle mani dei nazisti, per salvaguardare il patrimonio culturale dell'umanità . Sempre nel 2014 Blanchett partecipa ad un film in veste di doppiatrice, prestando la sua voce a Valka, importante personaggio del film Dragon Trainer 2, seguito del film di successo del 2010 Dragon Trainer della Dreamworks.
Nel 2015 ritorna al cinema con la pellicola Cenerentola, diretto da Kenneth Branagh, dove veste i panni della perfida matrigna Lady Tremaine. Sempre nello stesso anno, ricopre un piccolo ruolo nel film Knight of Cups diretto da Terrence Malick, previsto per l'uscita nelle sale cinematografiche nel 2016. La pellicola è stata presentata in anteprima al Festival di Berlino nel febbraio 2015. Nello stesso mese riceve la sua prima statua di cera, esposta al Madame Tussauds di Hollywood. Nel 2016 è protagonista del film Carol, accanto a Rooney Mara. La pellicola, diretta da Todd Haynes, narra la storia di una donna sposata che si innamora di una commessa di un grande magazzino. Nello stesso anno recita accanto a Robert Redford nel film Truth - Il prezzo della verità , diretta da James Vanderbilt, basato sul libro della giornalista statunitense Mary Mapes intitolato Truth and Duty: The Press, the President, and the Privilege of Power. La pellicola, che racconta il caso che coinvolse la CBS News nell'inchiesta Bush-Guard e che portò al licenziamento della produttrice del programma 60 Minutes, viene presentato in concorso alla decima edizione del Festival del Cinema di Roma.Tra il 2015 ed il 2017 è protagonista del progetto del videoartista tedesco Julian Rosefeldt Manifesto, in una serie di dodici video installazioni proiettate in alcuni musei d'arte moderna. Successivamente, è stato annunciato che interpreterà Lucille Ball in un film biografico scritto da Aaron Sorkin.Nell'autunno del 2016 inizia le riprese del film Ocean's Eight, diretta da Gary Ross, al fianco di Sandra Bullock, Helena Bonham Carter, Anne Hathaway, Rihanna, Mindy Kaling, Sarah Paulson e Awkwafina. Il film, sequel e spin-off della trilogia di Ocean's, debutterà nell'estate del 2018.
Nella primavera del 2017 ritorna al cinema nella sua terza collaborazione con il regista Terrence Malick, Song to Song, mentre nel mese di agosto viene inserita dalla rivista Forbes, all'ottavo posto fra le attrici più pagate, con un guadagno di 12 milioni di dollari, ex aequo con la collega Julia Roberts. Nel mese di luglio inizia le riprese del film tratto dal libro Dove Vai Bernadette?, dell'autrice americana Maria Semple, diretta dal regista americano Richard Linklater. Nell'ottobre dello stesso anno, interpreta la prima donna villain del Marvel Cinematic Universe, nei panni di Hela, dea della morte asgardiana, nel film Thor: Ragnarok.
Nel 2018 presiede la giuria della 71ª edizione del Festival di Cannes.
Carriera teatrale
Cate Blanchett inizia la sua carriera artistica in teatro, dove prende parte a produzioni minori fin dal suo diploma presso il NIDA. Si fa notare dai critici nel 1993, quando recita al fianco di Geoffrey Rush nell'opera Oleanna di David Mamet, che le vale il Rosemont Award. Dopo alcune produzioni australiane, nel 1999 è in scena a Londra con Plenty del drammaturgo inglese David Hare.
Dopo cinque anni lontano dal palcoscenico, Cate Blanchett ritorna al teatro nel 2004, al fianco di Hugo Weaving, in Hedda Gabler di Henrik Ibsen, che le vale il primo Helpmann Award come miglior attrice teatrale. Nel 2009, anno che segna l'inizio della sua co-direzione artistica della compagnia teatrale di Sydney, interpreta Blanche DuBois in Un tram che si chiama Desiderio, diretta dall'attrice norvegese Liv Ullmann. Sempre nel 2009 riveste due ruoli nel ciclo The War of the Roses, adattamento tratto dall'Enrico VI e dal Riccardo III di William Shakespeare. Nel 2010 calca il palcoscenico con l'opera Zio Vanja di Anton Čechov, mentre nel 2011 è Lotte in Groß und klein del drammaturgo tedesco Botho Strauß; la sua interpretazione in quest'ultima opera le vale la candidatura agli Evening Standard Theatre Awards come migliore attrice.
Dopo un anno di assenza dalle scene, nel 2013 calca nuovamente il palcoscenico ne Le serve, di Jean Genet, al fianco dell'attrice francese Isabelle Huppert, mentre nel 2015 fa parte del cast del riadattamento dell'opera incompiuta Platonov di Anton ÄŒechov, che debutta a Broadway l'anno successivo.
Nel 2017 l'annuncio del nuovo progetto teatrale tratto dal film Eva contro Eva, che la vede nel ruolo che fu al cinema di Bette Davis, e che la porta per la prima volta nei teatri del West End londinese nella primavera del 2018.
Regista
Dopo aver diretto, durante le scuole superiori, un riadattamento teatrale del libro Non si uccidono così anche i cavalli? dello scrittore statunitense Horace McCoy, Cate Blanchett debutta ufficialmente come regista teatrale nel 2006, quando dirige, per la compagnia teatrale di Sydney, l'opera Una specie di Alaska del drammaturgo inglese Harold Pinter. Nel 2007 dirige Blackbird dello scrittore scozzese David Harrower, mentre nel 2008 dirige Robyn Nevin ne L'anno del pensiero magico, opera autobiografica della scrittrice statunitense Joan Didion.
Nel luglio 2015 viene annunciato che dirigerà la serie TV australiana Stateless, basata sulla tragica storia di Cornelia Rau.
Vita privata
Il 29 dicembre 1997 sposa il drammaturgo, sceneggiatore e regista australiano Andrew Upton, conosciuto l'anno prima sul set di uno show televisivo. La coppia ha tre figli: Dashiell John (2001), Roman Robert (2004) e Ignatius Martin (2008). Nel marzo 2015 conferma le voci secondo cui abbia adottato una bambina, Edith Vivian Patricia.
Attivismo
Blanchett è impegnata in iniziative culturali, sociali e ambientaliste, è ambasciatrice di buona volontà dell'organizzazione non governativa di sviluppo SolarAid e ha più volte collaborato con l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) di cui diventa ufficialmente ambasciatrice di buona volontà nel Maggio 2016, al ritorno da una missione nel campo profughi in Giordania.
Filmografia
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Cate Blanchett è stata doppiata da:
Cristiana Lionello ne Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello, Il Signore degli Anelli - Le due torri, Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re, The Man Who Cried - L'uomo che pianse, The Shipping News - Ombre dal profondo, The Missing, The Aviator, Babel, Io non sono qui, Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato, Lo Hobbit - La desolazione di Smaug, Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate
Roberta Pellini in Elizabeth, Un marito ideale, The Gift, Bandits, Elizabeth: The Golden Age, Il curioso caso di Benjamin Button, Robin Hood, Thor: Ragnarok
Emanuela Rossi in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, Blue Jasmine, Carol, Truth - Il prezzo della verità , Knight of Cups, Song to Song, Ocean's 8, Il mistero della casa del tempo
Francesca Fiorentini in Falso tracciato, Coffee and Cigarettes, Le avventure acquatiche di Steve Zissou, Little Fish
Claudia Catani in Charlotte Gray, Cenerentola
Sabrina Duranti in Veronica Guerin - Il prezzo del coraggio
Eleonora De Angelis in Paradise Road
Chiara Colizzi ne Il talento di Mr. Ripley
Laura Boccanera in Oscar e Lucinda
Silvia Pepitoni in Stories of Lost Souls
Marit Nissen ne Intrigo a Berlino
Ilaria Stagni in Hot Fuzz
Liliana Sorrentino in Diario di uno scandalo
Ida Sansone in Hanna
Cinzia Villari in Monuments MenDa doppiatrice è sostituita da:
Francesca Fiorentini in Dragon Trainer 2, Dragon Trainer - Il mondo nascosto
Sabrina Duranti in Ponyo sulla scogliera
Perla Liberatori ne I Griffin
Roberta Pellini in Mowgli - Il figlio della giunglaOnorificenze
Note
Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Cate Blanchett
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cate BlanchettCollegamenti esterni
Sito ufficiale, su cateblanchett.net.
(EN) Cate Blanchett, su Internet Movie Database, IMDb.com.
(EN) Cate Blanchett, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Cate Blanchett, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
(DE, EN) Cate Blanchett, su filmportal.de.
(EN) Cate Blanchett, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
(EN) Cate Blanchett, su Models.com, Models.com, Inc.
(EN) Cate Blanchett, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.