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Cate Blanchett
1969 N




Catherine Elise "Cate" Blanchett (Melbourne, 14 maggio 1969) è un'attrice e produttrice cinematografica australiana con cittadinanza statunitense.
Si è imposta all'attenzione internazionale per il ruolo di Elisabetta I d'Inghilterra in Elizabeth (1998), per il quale ha ottenuto la sua prima nomination agli Oscar, e soprattutto per avere interpretato il ruolo di Galadriel nella trilogia de Il Signore degli Anelli, diretta da Peter Jackson, ruolo poi ripreso in Lo Hobbit.
Nel 2005 vince l'Oscar alla miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione di Katharine Hepburn in The Aviator di Martin Scorsese; nel 2014 si aggiudica l'Oscar alla miglior attrice per Blue Jasmine di Woody Allen. Così facendo, è diventata una delle sette attrici nella storia (insieme a Helen Hayes, Ingrid Bergman, Maggie Smith, Meryl Streep, Jessica Lange e Renée Zellweger) ad avere vinto il premio Oscar sia come migliore attrice protagonista sia come migliore attrice non protagonista; contestualmente è diventata la prima persona di nazionalità australiana ad avere vinto due Premi Oscar nelle categorie riservate alla recitazione. Nel 2020 è stata presidente della giuria del Festival del Cinema di Venezia.È stata candidata in totale sette volte agli Oscar: ha ricevuto la nomination anche per Diario di uno scandalo (2006), Elizabeth: The Golden Age (2007), Io non sono qui (2007) e Carol (2015). Ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti, tra cui tre Golden Globe, tre premi BAFTA, tre Screen Actors Guild Awards, tre Critics Choice Awards e una Coppa Volpi al Festival di Venezia. È stata nominata cavaliere dell'Ordre des arts et des lettres dal governo francese nel 2012. Nel 2015 è stata premiata dal Museum of Modern Art e ha ricevuto il BFI alla carriera in riconoscimento del suo eccezionale contributo al settore del cinema. Nel 2017 è stata nominata, dalla Regina Elisabetta II, compagno dell'Ordine dell'Australia per i servizi resi in ambito artistico, umanitario e a sostegno dell'ambiente. La rivista Time ha nominato Blanchett una delle cento persone più influenti al mondo nel 2007 e nel 2018 è stata classificata tra le attrici più pagate al mondo. É considerata una delle migliori attrici della sua generazione.


Biografia
Nata nel 1969 a Melbourne, capitale dello Stato australiano di Victoria, ha origini francesi per parte di suo padre, Robert DeWitt Blanchett; sua madre, June Gamble, è di origine inglese. Orfana di padre da quando aveva 10 anni, è la seconda dei tre figli dei suoi genitori, avendo un fratello maggiore e una sorella minore. Dopo gli studi in danza e pianoforte, a 18 anni partecipò come comparsa in un film arabo sul pugilato durante un viaggio in Egitto e la circostanza le diede lo spunto per intraprendere la carriera di attrice. S'iscrisse quindi al Sydney's National Institute of Dramatic Arts ed ebbe parti in teatro e in alcune serie televisive, fino all'approdo al grande schermo nel 1997 con Paradise Road di Bruce Beresford.

Dagli inizi al 2008
Raggiunse un buon successo di critica e pubblico nel 1998 con Elizabeth, di Shekhar Kapur, con cui ottenne il Golden Globe come migliore attrice drammatica e una candidatura all'Oscar. Nel 1999 recitò nell'adattamento cinematografico della commedia di Oscar Wilde Un marito ideale, a fianco di Rupert Everett e Julianne Moore ed ebbe dei ruoli secondari ne Il talento di Mr. Ripley di Anthony Minghella e The Man Who Cried - L'uomo che pianse di Sally Potter con Christina Ricci e Johnny Depp. Nel 2001 fu la protagonista di The Gift, di Sam Raimi e recitò nella commedia Bandits, accanto a Bruce Willis e Billy Bob Thornton, ma entrambi ricevettero una fredda accoglienza da parte del pubblico. Al contrario, la trilogia de Il Signore degli Anelli del regista neozelandese Peter Jackson, nella quale interpretava la nobildonna elfica Galadriel e che debuttò proprio in quell'anno, fu un enorme successo di pubblico e critica.
Cate venne inoltre molto apprezzata in Charlotte Gray e Heaven e ricevette una candidatura al Golden Globe per la sua interpretazione in Veronica Guerin - Il prezzo del coraggio di Joel Schumacher. Nel 2004 venne scelta da Martin Scorsese per interpretare Katharine Hepburn in The Aviator, per cui ottenne l'Oscar come miglior attrice non protagonista nella cerimonia del 2005. Nel 2006 fu al cinema con Diario di uno scandalo, del regista inglese Richard Eyre a fianco di Judi Dench (entrambe ricevettero una candidatura agli Oscar) e Babel a fianco di Brad Pitt. Del 2007 fu Intrigo a Berlino, firmato Steven Soderbergh, che annoverava nel cast anche George Clooney e Tobey Maguire. Indossò nuovamente gli abiti di Elisabetta I d'Inghilterra, diretta ancora da Shekhar Kapur, in Elizabeth: The Golden Age, sequel del film che l'ha consacrata.
L'attrice fu inoltre l'unica donna dei sei attori che interpretarono Bob Dylan nel film Io non sono qui del 2007, e per questa sua interpretazione ricevette la Coppa Volpi alla 64ª Mostra del cinema di Venezia e un Golden Globe. La Coppa, in quell'occasione, fu ritirata per lei da Heath Ledger, anch'egli attore nel medesimo film. Agli Oscar 2008 ricevette due candidature, una come miglior attrice protagonista per Elizabeth: The Golden Age, e l'altra come miglior attrice non protagonista per Io non sono qui, non riuscendo però a portare a casa nemmeno una statuetta. Il 5 dicembre 2008 ricevette la sua stella nella Hollywood Walk of Fame. Ha interpretato il ruolo dell'agente Irina Spalko in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo diretto da Steven Spielberg. Ne Il curioso caso di Benjamin Button di David Fincher, è stata protagonista insieme a Brad Pitt.

Dal 2009 a oggi
Dopo un anno di pausa, nel 2010, recitò al fianco di Russell Crowe in Robin Hood di Ridley Scott: nella pellicola l'attrice ha il ruolo di Lady Marian, mentre nel 2011 interpreta un agente della CIA nel film Hanna, diretta dal regista Joe Wright, al fianco di Eric Bana. Nel 2012 riprese, a distanza di ben nove anni, il ruolo di Galadriel ne Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato, prima pellicola della trilogia Lo Hobbit, antefatto della trilogia de Il Signore degli Anelli, sempre diretta da Peter Jackson.
Nel 2013 fu scelta come testimonial del profumo Si di Giorgio Armani, con il quale firmò un contratto da 10 milioni di dollari e lo stesso stilista ha dichiarato che l'attrice «rappresenta la donna per la quale io creo». Inoltre venne diretta da Woody Allen in Blue Jasmine, dove interpretava una donna che di fronte al fallimento di tutta la sua vita, compreso il matrimonio con un ricco uomo d'affari di New York, decise di trasferirsi nel modesto appartamento della sorella a San Francisco per ricominciare. Grazie a questa sua interpretazione vinse il suo terzo Golden Globe e il suo secondo Oscar, questa volta trionfando nella categoria di miglior attrice e diventando la prima attrice australiana ad avere ricevuto due premi Oscar. Sempre nello stesso anno partecipò al film a episodi The Turning, tratto dall'omonimo libro di Tim Winton, nel quale avrebbe inizialmente dovuto dirigere il capitolo Reunion, debuttando per la prima volta alla regia cinematografica, ma in un momento successivo abbandonò tale intenzione, limitandosi solo a interpretare e produrre parte del film.
Nel 2014 venne diretta da George Clooney nel film Monuments Men, che narra la storia di un gruppo di storici dell'arte che durante la seconda guerra mondiale si mette a caccia dei capolavori finiti nelle mani dei nazisti, per salvaguardare il patrimonio culturale dell'umanità. Sempre nel 2014 Blanchett partecipò a un film in veste di doppiatrice, prestando la sua voce a Valka, importante personaggio del film Dragon Trainer 2, seguito del film di successo del 2010 Dragon Trainer della Dreamworks.
Nel 2015 ritornò al cinema con la pellicola Cenerentola, diretto da Kenneth Branagh, dove vestiva i panni della malvagia matrigna Lady Tremaine. Sempre nello stesso anno, ricopre un piccolo ruolo nel film Knight of Cups diretto da Terrence Malick, previsto per l'uscita nelle sale cinematografiche nel 2016. La pellicola è stata presentata in anteprima al Festival di Berlino nel febbraio 2015. Nello stesso mese ricevette la sua prima statua di cera, esposta al Madame Tussauds di Hollywood. Nel 2016 fu protagonista del film Carol, accanto a Rooney Mara. La pellicola, diretta da Todd Haynes, narra la storia di una donna sposata che s'innamora di una commessa di un grande magazzino. Nello stesso anno recitò accanto a Robert Redford nel film Truth - Il prezzo della verità, diretta da James Vanderbilt, basato sul libro della giornalista statunitense Mary Mapes intitolato Truth and Duty: The Press, the President, and the Privilege of Power. La pellicola, che racconta il caso che coinvolse la CBS News nell'inchiesta Bush-Guard e che portò al licenziamento della produttrice del programma 60 Minutes, venne presentato in concorso alla decima edizione del Festival del Cinema di Roma.Tra il 2015 e il 2017 fu protagonista del progetto del videoartista tedesco Julian Rosefeldt Manifesto, in una serie di dodici video installazioni proiettate in alcuni musei d'arte moderna. Successivamente, è stato annunciato che interpreterà Lucille Ball in un film biografico scritto da Aaron Sorkin. Nell'autunno del 2016 iniziò le riprese del film Ocean's 8, diretta da Gary Ross, al fianco di Sandra Bullock, Helena Bonham Carter, Anne Hathaway, Rihanna, Mindy Kaling, Sarah Paulson e Awkwafina. Il film, sequel e spin-off della trilogia di Ocean's, ha debuttato nell'estate del 2018.Nella primavera del 2017 ritornò al cinema nella sua terza collaborazione con il regista Terrence Malick, Song to Song, mentre nel mese di agosto fu inserita dalla rivista Forbes, all'ottavo posto fra le attrici più pagate, con un guadagno di 12 milioni di dollari, ex aequo con la collega Julia Roberts. Nel mese di luglio iniziò le riprese del film tratto dal libro Dove Vai Bernadette?, dell'autrice statunitense Maria Semple, diretta dal regista statunitense Richard Linklater. Nell'ottobre dello stesso anno interpretò la prima donna villain del Marvel Cinematic Universe, vestendo i panni di Hela, dea della morte asgardiana, nel film Thor: Ragnarok.
Nel 2018 presiedette la giuria della 71ª edizione del Festival di Cannes. Nello stesso anno partecipò al film Il mistero della casa del tempo e doppiò il serpente Kaa in Mowgli - Il figlio della giungla. Nel 2019 fu protagonista in Che fine ha fatto Bernadette?.Nel 2020 Cate Blanchett ritornò al piccolo schermo con due miniserie da lei create: la prima è Stateless, di cui è stata creatrice, regista e produttrice esecutiva. La serie è andata in onda sul canale ABC australiano per poi essere distribuita da Netflix. La seconda è Mrs. America, nella quale ha interpretato Phyllis Schlafly, che ha debuttato su FX nell'aprile 2020. Nel 2021 entra a fare parte del cast di Don't Look up, insieme a Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence e Meryl Streep.

Carriera teatrale

Cate Blanchett iniziò la sua carriera artistica in teatro, dove prese parte a produzioni minori fin dal suo diploma presso il NIDA. Si fece notare dai critici nel 1993, quando recitò al fianco di Geoffrey Rush nell'opera Oleanna di David Mamet, che le valse il Rosemont Award. Dopo alcune produzioni australiane nel 1999 fu in scena a Londra con Plenty, del drammaturgo inglese David Hare.
Dopo cinque anni lontano dal palcoscenico, Cate Blanchett ritornò al teatro nel 2004, al fianco di Hugo Weaving, in Hedda Gabler di Henrik Ibsen, che le valse il primo Helpmann Award come miglior attrice teatrale. Nel 2009, anno che segna l'inizio della sua co-direzione artistica della compagnia teatrale di Sydney, interpreta Blanche DuBois in Un tram che si chiama Desiderio, diretta dall'attrice norvegese Liv Ullmann. Sempre nel 2009 riveste due ruoli nel ciclo The War of the Roses, adattamento tratto dall'Enrico VI e dal Riccardo III di William Shakespeare. Nel 2010 calcò il palcoscenico con l'opera Zio Vanja di Anton Čechov, mentre nel 2011 è stata Lotte in Groß und klein del drammaturgo tedesco Botho Strauß; la sua interpretazione in quest'ultima opera le valse la candidatura agli Evening Standard Theatre Awards come migliore attrice.
Dopo un anno di assenza dalle scene, nel 2013 calcò nuovamente il palcoscenico ne Le serve, di Jean Genet, al fianco dell'attrice francese Isabelle Huppert, mentre nel 2015 fece parte del cast del riadattamento dell'opera incompiuta Platonov di Anton Čechov, che debuttò a Broadway l'anno successivo.
Nel 2017 l'annuncio del nuovo progetto teatrale tratto dal film Eva contro Eva, che la vide nel ruolo che fu al cinema di Bette Davis, e che la portò per la prima volta nei teatri del West End londinese nella primavera del 2018.

Regista
Dopo avere diretto, durante le scuole superiori, un riadattamento teatrale del libro Non si uccidono così anche i cavalli? dello scrittore statunitense Horace McCoy, Cate Blanchett debuttò ufficialmente come regista teatrale nel 2006, quando diresse, per la compagnia teatrale di Sydney, l'opera Una specie di Alaska del drammaturgo inglese Harold Pinter. Nel 2007 diresse Blackbird dello scrittore scozzese David Harrower, mentre nel 2008 Robyn Nevin ne L'anno del pensiero magico, opera autobiografica della scrittrice statunitense Joan Didion.

Vita privata
Il 29 dicembre 1997 sposò il drammaturgo, sceneggiatore e regista australiano Andrew Upton, conosciuto l'anno prima sul set di uno show televisivo. La coppia ha quattro figli: Dashiell John (2001), Roman Robert (2004) e Ignatius Martin (2008). Nel marzo 2015 ha confermato le voci secondo cui avrebbe adottato una bambina, Edith Vivian Patricia.

Attivismo
Blanchett è impegnata in iniziative culturali, sociali e ambientaliste, è ambasciatrice di buona volontà dell'ONG di sviluppo SolarAid e ha più volte collaborato con l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) di cui è diventata ufficialmente ambasciatrice di buona volontà nel maggio 2016, al ritorno da una missione nel campo profughi in Giordania.
Filmografia

Attrice
Cinema
Parklands, regia di Kathryn Millard (1996)
Paradise Road, regia di Bruce Beresford (1997)
Thank God He Met Lizzie, regia di Cherie Nowlan (1997)
Oscar e Lucinda (Oscar and Lucinda), regia di Gillian Armstrong (1997)
Elizabeth, regia di Shekhar Kapur (1998)
Un marito ideale (An Ideal Husband), regia di Oliver Parker (1999)
Falso tracciato (Pushing Tin), regia di Mike Newell (1999)
Il talento di Mr. Ripley (The Talented Mr. Ripley), regia di Anthony Minghella (1999)
The Man Who Cried - L'uomo che pianse (The Man Who Cried), regia di Sally Potter (2000)
The Gift, regia di Sam Raimi (2000)
Bandits, regia di Barry Levinson (2001)
Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello (The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring), regia di Peter Jackson (2001)
Charlotte Gray, regia di Gillian Armstrong (2001)
The Shipping News - Ombre dal profondo (The Shipping News), regia di Lasse Hallström (2001)
Heaven, regia di Tom Tykwer (2002)
Il Signore degli Anelli - Le due torri (The Lord of the Rings: The Two Towers), regia di Peter Jackson (2002)
Veronica Guerin - Il prezzo del coraggio (Veronica Guerin), regia di Joel Schumacher (2003)
Coffee and Cigarettes, regia di Jim Jarmusch (2003)
The Missing, regia di Ron Howard (2003)
Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re (The Lord of the Rings: The Return of the King), regia di Peter Jackson (2003)
Le avventure acquatiche di Steve Zissou (The Life Aquatic with Steve Zissou), regia di Wes Anderson (2004)
The Aviator, regia di Martin Scorsese (2004)
Little Fish, regia di Rowan Woods (2005)
Stories of Lost Souls, registi vari (2005)
Babel, regia di Alejandro González Iñárritu (2006)
Intrigo a Berlino (The Good German), regia di Steven Soderbergh (2006)
Diario di uno scandalo (Notes on a Scandal), regia di Richard Eyre (2006)
Hot Fuzz, regia di Edgar Wright (2007) - cameo non accreditato
Io non sono qui (I'm Not There), regia di Todd Haynes (2007)
Elizabeth: The Golden Age, regia di Shekhar Kapur (2007)
Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull), regia di Steven Spielberg (2008)
Il curioso caso di Benjamin Button (The Curious Case of Benjamin Button), regia di David Fincher (2008)
Robin Hood, regia di Ridley Scott (2010)
Hanna, regia di Joe Wright (2011)
Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (The Hobbit: An Unexpected Journey), regia di Peter Jackson (2012)
Blue Jasmine, regia di Woody Allen (2013)
The Turning, di registi vari (2013)
Lo Hobbit - La desolazione di Smaug (The Hobbit: The Desolation of Smaug), regia di Peter Jackson (2013)
Monuments Men (The Monuments Men), regia di George Clooney (2014)
Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate (The Hobbit: The Battle Of Five Armies), regia di Peter Jackson (2014)
Knight of Cups, regia di Terrence Malick (2015)
Manifesto, regia di Julian Rosefeldt (2015)
Cenerentola (Cinderella), regia di Kenneth Branagh (2015)
Carol, regia di Todd Haynes (2015)
Truth - Il prezzo della verità (Truth), regia di James Vanderbilt (2015)
Song to Song, regia di Terrence Malick (2017)
Thor: Ragnarok, regia di Taika Waititi (2017)
Mowgli - Il figlio della giungla (Mowgli), regia di Andy Serkis (2018)
Ocean's 8, regia di Gary Ross (2018)
Il mistero della casa del tempo (The House with a Clock in Its Walls), regia di Eli Roth (2018)
Che fine ha fatto Bernadette? (Where'd You Go, Bernadette), regia di Richard Linklater (2019)
Don't Look Up, regia di Adam McKay (2021)
La fiera delle illusioni - Nightmare Alley (Nightmare Alley), regia di Guillermo del Toro (2021)Televisione
Polizia squadra soccorso (Police Rescue) - serie TV, episodio 3x05 (1993)
Bordetown - miniserie TV, 3 episodi (1995)
Rake - serie TV, episodio 3x03 (2014)
Mrs. America – miniserie TV (2020)
Stateless – miniserie TV (2020)Videoclip
The Spoils - Massive Attack (2016)Doppiatrice
Eyes Wide Shut, regia di Stanley Kubrick (1999)
Ponyo sulla scogliera (Gake no ue no Ponyo), regia di Hayao Miyazaki (2008)
I Griffin (Family Guy) - serie animata, 2 episodi (2012)
Dragon Trainer 2 (How to Train Your Dragon 2), regia di Dean DeBlois (2014)
Voyage of Time, regia di Terrence Malick (2016)
Dragon Trainer - Il mondo nascosto (How to Train Your Dragon: The Hidden World), regia di Dean DeBlois (2019)
I Simpson (The Simpsons) - serie animata, episodio 31x22 (2020)Teatro
Attrice
Elettra di Sofocle, regia di Lindy Davies. National Institute of Dramatic Art di Kensington (1992)
Top Girls di Caryl Churchill, regia di Melissa Bruce. Sydney Theatre Company di Sydney (1993)
Kafka Dances, scritto e diretto da Timothy Daly. Griffin Theatre Company di Sydney (1993)
Oleanna, scritto e diretto da David Mamet. Sydney Theatre Company di Sydney (1993)
Kafka Dances, scritto e diretto da Timothy Daly. Sydney Theatre Company di Sydney (1994)
Amleto di William Shakespeare, regia di Neil Armfield. Belvoir St Theatre di Sydney (1994)
Sweet Phoebe, scritto e diretto da Michael Gow. Sydney Theatre Company di Sydney e Warehouse Theatre di Croydon (1995)
La tempesta di William Shakespeare, regia di Neil Armfield. Belvoir St Theatre di Sydney (1995)
The Blind Giant is Dancing di Stephen Sewell, regia di Neil Armfield. Belvoir St Theatre di Sydney (1995)
Il gabbiano di Anton Pavlovič Čechov, regia di Neill Armfieldt. Belvoir St Theatre di Sydney (1995)
Plenty di David Hare, regia di Jonathan Kent. Albery Theatre di Londra (1996)
I monologhi della vagina di autrici varie. Old Vic di Londra (1999)
Hedda Gabler di Henrik Ibsen, regia di Robyn Nevin. Sydney Theatre Company di Sydney (2004)
Hedda Gabler di Henrik Ibsen, regia di Robyn Nevin. Brooklyn Academy of Music di New York (2006)
A King of Alaska, regia di Cate Blanchett e Andrew Upton. Sydney Theatre Company di Sydney (2006)
Guerra delle due rose di William Shakespeare, regia di Benedict Andrews. Sydney Theatre Company di Sydney (2009)
Un tram che si chiama Desiderio di Tennessee Williams, regia di Liv Ullmann. Sydney Theatre Company di Sydney, Kennedy Center di Washington e Brooklyn Academy of Music di New York (2009)
Zio Vanja di Anton Pavlovič Čechov, regia di Andrew Upton. Sydney Theatre Company di Sydney e Kennedy Center di Washington (2011)
Grande e piccolo di Botho Strauß, regia di Benedict Andrews. Barbican Center di Londra (2011), Théâtre de la Ville di Parigi, Vienna Festival, Ruhrfestspiele di Recklinghausen (2012)
Zio Vanja di Anton Pavlovič Čechov, regia di Andrew Upton. Lincoln Center di New York (2011)
Le serve di Jean Genet, regia di Benedict Andrews. Sydney Theatre Company di Sydney (2013) e City Center Encores di New York (2014)
Platonov di Anton Pavlovič Čechov, regia di John Crowley. Sydney Theatre Company di Sydney (2015)
Platonov di Anton Pavlovič Čechov, regia di John Crowley. Ethel Barrymore Theatre di Broadway (2017)
When We Have Sufficiently Tortured Each Other di Martin Crimp, regia di Katie Mitchell. Royal National Theatre di Londra (2019)Regista
Una specie di Alaska di Harold Pinter. Sydney Theatre Company di Sydney (2006)
Blackbird di David Harrower. Sydney Theatre Company di Sydney (2007)
L'anno del pensiero magico di Joan Didion. Sydney Theatre Company di Sydney (2008)Riconoscimenti
Cate Blanchett ha collezionato diverse vittorie e candidature ai più importanti premi cinematografici, televisivi e teatrali: ha vinto due Premi Oscar su sette candidature, tre Golden Globe su dieci candidature, tre Premi BAFTA su sette candidature, tre Screen Actors Guild Award, due Satellite Awards e ricevuto una candidatura ai Tony Awards a cui vanno ad aggiungersi altri riconoscimenti che rendono omaggio ai suoi lavori e alla sua carriera.
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Cate Blanchett è stata doppiata da:

Cristiana Lionello ne Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello, Il Signore degli Anelli - Le due torri, Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re, The Man Who Cried - L'uomo che pianse, The Shipping News - Ombre dal profondo, The Missing, The Aviator, Babel, Io non sono qui, Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato, Lo Hobbit - La desolazione di Smaug, Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate
Emanuela Rossi in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, Blue Jasmine, Carol, Truth - Il prezzo della verità, Knight of Cups, Song to Song, Ocean's 8, Il mistero della casa del tempo, Mrs. America, Don't Look Up
Roberta Pellini in Elizabeth, Un marito ideale, The Gift, Bandits, Elizabeth: The Golden Age, Il curioso caso di Benjamin Button, Robin Hood, Thor: Ragnarok, Stateless, La fiera delle illusioni - Nightmare Alley
Francesca Fiorentini in Falso tracciato, Coffee and Cigarettes, Le avventure acquatiche di Steve Zissou, Little Fish
Claudia Catani in Charlotte Gray, Cenerentola
Sabrina Duranti in Veronica Guerin - Il prezzo del coraggio
Eleonora De Angelis in Paradise Road
Chiara Colizzi ne Il talento di Mr. Ripley
Laura Boccanera in Oscar e Lucinda
Silvia Pepitoni in Stories of Lost Souls
Marit Nissen ne Intrigo a Berlino
Ilaria Stagni in Hot Fuzz
Liliana Sorrentino in Diario di uno scandalo
Ida Sansone in Hanna
Cinzia Villari in Monuments Men
Roberta Greganti in Che fine ha fatto Bernadette?Nei prodotti a cui ha partecipato come doppiatrice, in italiano è stata sostituita da:

Francesca Fiorentini in Dragon Trainer 2, Dragon Trainer - Il mondo nascosto
Emanuela Rossi ne I Griffin (ep. 10x22)
Emanuela Moschin in Eyes Wide Shut
Perla Liberatori ne I Griffin (ep. 10x19)
Roberta Pellini in Mowgli - Il figlio della giungla
Cristiana Lionello ne I SimpsonOnorificenze
Onorificenze australiane
Onorificenze straniere
Note

Voci correlate
Celebrità della Hollywood Walk of FameAltri progetti

Wikiquote contiene citazioni di o su Cate Blanchett
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cate BlanchettCollegamenti esterni

Blanchett, Cate, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Daniela Angelucci, BLANCHETT, CATE, in Enciclopedia Italiana, IX Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015.
Blanchett, Cate, su sapere.it, De Agostini.
Blanchett, Cate (propr. Catherine Elise), in Lessico del XXI secolo, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012-2013.
(EN) Cate Blanchett, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
(EN) Cate Blanchett, su Models.com, Models.com, Inc.
(EN) Cate Blanchett, su Discogs, Zink Media.
(EN) Cate Blanchett, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
(EN) Cate Blanchett, su MyAnimeList.
Cate Blanchett, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
Cate Blanchett, su Movieplayer.it.
Cate Blanchett, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
Cate Blanchett, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
(EN) Cate Blanchett, su Internet Movie Database, IMDb.com.
(EN) Cate Blanchett, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Cate Blanchett, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
(EN) Cate Blanchett, su Metacritic, Red Ventures.
(EN) Cate Blanchett, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
(EN) Cate Blanchett, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
(EN) Cate Blanchett, su BFI Film & TV Database, British Film Institute.
(EN) Cate Blanchett, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
(DE, EN) Cate Blanchett, su filmportal.de.
(EN) Cate Blanchett, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.

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