La stanza anonima di un motel. Un uomo con il viso nascosto da un velo nero. Un quaderno dove l'uomo traccia schemi e organigrammi. L'uomo è messicano. Il racconto di una biografia di sangue al servizio dei cartelli dei narcotrafficanti. Ottanta minuti nella stanza in cui l'uomo ha nascosto e ucciso alcune delle sue tante vittime, dopo averle torturate nei modi più fantasiosamente atroci.