Siamo nel 1650 e la cattedrale di Macon è testimone di un irreversibile decadimento. Una donna avanti negli anni partorisce un bambino. Le donne incapaci di procreare allora vogliono poterlo taccare. La figlia diciottenne dell'"anziana" finge di essere la vera madre e di essere anche vergine. Distrugge la propria famiglia. La Chiesa a sua volta sfrutta il bambino vendendo tutte le sue secrezioni. Allora la ragazza uccide il bimbo soffocandolo. Per legge una vergine non può essere condannata a morte. Il vescovo dunque acconsente che venga stuprata da un centinaio di soldati.