L'angolo assolutamente personale adottato da Valentina Primavera in Una primavera e quindi il suo intimo rapporto con il soggetto le permette di frugare nel terreno dell'arretratezza politica e ideologica di una società attraverso la sua unità fondamentale: la famiglia. E lo fa seguendo passo dopo passo il percorso di sua madre Fiorella dal momento in cui decide, a più di 60 anni, di lasciare il padre.