30 gennaio 1972. Nel distretto di Derry la manifestazione pacifica portata avanti dalla minoranza cattolica della città per la parità dei diritti civili ha un esito inaspettato: il Primo Battaglione del Reggimento Paracadutisti dell'esercito britannico apre il fuoco sui manifestanti, inermi e disarmati, uccidendo tredici persone tra cui molti ragazzi di giovane età . In mezzo a quella folla c'è anche Fulvio Grimaldi, giornalista e fotografo italiano che, interessato alle vicende del conflitto nordirlandese, diventò testimone di estrema importanza del Bloody Sunday.