In una Bologna d'agosto torrida e deserta, Mario lavora di notte come netturbino. Le sue giornate si scandiscono sulle attenzioni che dedica alla madre gravemente colpita da un ictus e sulle ore passate a guardare materiale pornografico o a chattare con sconosciute a cui promette un incontro a lungo termine. Una notte, durante il suo turno di lavoro si imbatte in una ragazza che deposita un grosso scatolone ai lati di una pattumiera. Incuriosito, si impossessa del contenuto e vi scopre fotografie e video che rivelano il passato amoroso della sconosciuta. Il suo interesse lo spinge a seguirla nel bar dove lavora e a conoscerla, portandolo a scendere a patti con la sua sconfinata solitudine.